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Riassetto idrico delle acque provenienti dalla collina di Castelsecco - Lotto 1

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immagine dell'intervento generale

Generalità

Il progetto riguarda l’intervento di riassetto del reticolo minore attraverso la realizzazione di canali collettori che raccolgano le acque provenienti dalla collina di Castelsecco nel comune di Arezzo, ed è stato redatto da professionista esterno incaricato a seguito di una procedura telematica di selezione.

Le criticità di carattere idraulico che con frequenza pressoché annuale colpiscono l’area urbana della zona Giotto derivano dalla progressiva scomparsa del reticolo idrografico naturale minore, di fatto inglobato nel sistema fognario a servizio dell’area. Tale circostanza comporta che il bacino idrografico (di superficie complessiva circa 136,4 ettari), che allo stato attuale confluisce nel sottoservizio fognario dell’area Giotto, sovraccarica il sistema di drenaggio urbano determinando fenomeni di allagamento delle aree abitate e delle infrastrutture stradali.

Gli interventi proposti consistono nella realizzazione di due nuovi canali di gronda confluenti ad una vasca volano in grado di immagazzinare temporaneamente le acque di pioggia ricadenti alal base Ovest della collina di Castelsecco. I volumi idrici accumulati saranno quindi conferiti mediante sollevamento meccanico nel torrente Bicchieraia, principale corpo idrico recettore dell’area e, in modesta parte, a gravità, nel sistema fognario esistente.

Suddivisione in due stralci

Il recepimento delle prescrizioni del Genio Civile effettuato nelle varie fasi progettuali ha reso necessario apportare importanti modifiche al progetto. Tali modifiche hanno comportato un incremento dell’importo dei lavori, rendendo necessaria una suddivisione in n. 2 stralci articolati realizzando nel 1° stralcio tutte le opere di progetto, ad eccezione della realizzazione del fosso Est e dell’installazione di una delle 3 pompe a servizio dell’impianto idrovoro, oggetto del 2° stralcio. 

Il 1° stralcio è funzionale, in quanto in grado di svolgere già da solo buona parte della riduzione del rischio idraulico.

Descrizione del progetto

Il fosso “Ovest”

Il fosso di progetto denominato “fosso Ovest” ha inizio al piede della collina di Castelsecco, circa 250 m a sud del campo da baseball e prosegue poi in direzione nord-est. Dopo circa 25 m il fosso attraversa una strada bianca per poi proseguire fino a via Simone Martini.

Immagine del primo tratto del fosso di progetto
Planimetria su fotomosaico del fosso Ovest da progr. 0+000 a progr. 0+300 

Oltrepassata via Simone Martini il fosso prosegue sempre in direzione nord est attraversando due viabilità che da Via Divisione Garibaldi raggiungono alcune civili abitazioni e via di Castelsecco. All’altezza della tribuna “Maratona” dello stadio comunale, il fosso prosegue in direzione nord-ovest per circa 75 m per poi piegare in direzione Nord Est ed attraversare l’area sportiva del “Villaggio Amaranto”. Da qui supera la strada bianca di accesso al campo da gioco posto in destra per poi dirigersi in direzione nord ovest fino a via di Castelsecco. Oltrepassata via di Castelsecco il fosso prosegue immettendosi nella vasca volano.

Immagine del secondo tratto del fosso di progetto
Planimetria su fotomosaico del fosso Ovest da progr. 0+225 a progr. 0+650
Immagine del terzo tratto del fosso di progetto
Planimetria su fotomosaico del fosso Ovest da progr. 0+550 a progr. 1+046

Si mostra un esempio di realizzazione di un alveo a sezione trapezoidale rivestita in blocchi di pietra, in modo da rappresentare l’aspetto che avranno i fossi nella maggior parte del loro percorso.

Particolari costruttivi - sezioni del fossato
Esempio di realizzazione di un alveo a sezione trapezoidale rivestita in blocchi di pietra.

Il progetto prevede, al fine di limitare la velocità della corrente, la realizzazione di alcuni salti di fondo di altezza modesta (variabile tra 35 cm e 70 cm) realizzati in scogliera di massi naturali.

Vasca Volano

La realizzazione della vasca volano è prevista nell’area delimitata a ovest da via Nazareno Borghini, a sud da via di Castelsecco e dal resede di Arezzo Sport College, a nord dal campo da rugby e ad est dallo stadio di atletica. La vasca volano, avente superficie pari a circa 1 ha, sarà realizzata prevalentemente in scavo rispetto al piano campagna attuale, e pertanto a basso impatto paesaggistico. In corrispondenza dei lati sud ed ovest della stessa, stante la necessità di garantire un adeguato volume di invaso con relativo franco di sicurezza rispetto all’evento critico trentennale, è prevista la realizzazione di un arginello in terra compattata che, dal piano campagna attuale, avrà un'altezza massima di circa 1 m. Per ridurre l'impatto sul paesaggio è previsto il rinverdimento dei rilevati e delle scarpate con essenze autoctone di tipo erbaceo ed arbustivo, quest'ultime poste sui paramenti inclinati. Inoltre, perimetralmente alla vasca volano è prevista la piantumazione di alberi d'alto fusto in modo da creare una barriera naturale tra l’opera e le aree contermini.

Sistemazioni a verde e interventi di mitigazione paesaggistica della vasca volano

A nord est della cassa sarà ubicato il manufatto dell’impianto idrovoro, con elettropompe e impianto di sollevamento delle acque con controllo automatico in base ai livelli di acqua presenti nella vasca di carico. La cabina dei quadri elettrici, il gruppo elettrogeno “cassonato” e i motori delle pompe a servizio dell'impianto idrovoro saranno fuori terra con colorazioni dal beige-marrone e grigio-argento. Tale impianto sarà schermato alla vista mediante la realizzazione degli arginelli, dai filari di alberi che verranno piantumati tra la vasca volano e il campo da rugby, oltre che dalla presenza degli alberi attuali.

Per consentire la fruibilità dell’area della vasca volano in “tempo asciutto” è prevista la realizzazione di uno percorso ciclopedonale in terra battuta che potrà essere inserito in un sistema di piste ciclabili e di percorsi per nordic walking, running ecc.

Particolari costruttivi - sezione della'rgine della vasca volano

Con Provvedimento Dirigenziale PD n. 3109 del 21/11/2023 è stato approvato il Progetto Esecutivo e individuata la modalità di gara.

 

 

 

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