L'Ufficio commercio è uno dei servizi del Comune che si esplicano oggi nel settore delle attività produttive con il compito di gestire le varie forme della distribuzione attraverso il rilascio delle licenze, i piani di commercio compreso l'aspetto urbanistico1, le leggi regionali in materia di contributi ad aziende, le istruttorie per le attività artigianali che richiedono l'iscrizione all'Albo artigiani, le competenze delegate dalla Polizia (Decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616 in materia di autorizzazioni di attività di privati) e predisporre i ruoli della tassa sui pesi e misure.
Nel corso degli anni '70 e '80 alle funzioni principali relative al rilascio delle licenze, aggiunge progressivamente altre funzioni relative in particolare all'agricoltura e all'artigianato, alla fiera antiquaria, al servizio prevenzione incendi nel Parco di Lignano; tanto da caratterizzarsi oggi come Servizio per le attività economiche in generale. L'Ufficio agricoltura e foreste, prima autonomo, è in questo periodo riunito all'Ufficio commercio.
Il materiale presenta collocazioni differenti (Ha, Qb e Gb) dovute a versamenti differenti: in particolare il versamento con collocazione Gb proviene da un versamento effettuato insieme al materiale della Polizia Municipale. L'esecutore del versamento era stato infatti primo responsabile dell'Ufficio agricoltura e foreste e poi comandante dei Vigili urbani: sebbene il materiale appartenga allo stesso ufficio si è ritenuto di mantenere i versamenti separati; per questo e per il restante materiale organizzato in questi uffici, organizzato in serie in modo disorganico, si rimanda ad una fase successiva di inventariazione ogni ulteriore intervento sul materiale e il chiarimento e la verifica dell'Ufficio di appartenenza.
1) Cfr. legge del 1971, n. 426 art. 11.
Ufficio commercio e attività produttive (1958-1994)
u.a. 386
Ufficio agricoltura e foreste (1971-1988)
u.a. 219 ca.
Vedi anche: Ufficio commercio (?-1960) u.a. 24