Tu sei qui

Oxfam e Orchestra Multietnica: una collaborazione fra eccellenze del territorio all’insegna di intercultura e integrazione

Share button

Oxfam e Orchestra Multietnica: per la loro carta d'identità LEGGI L'APPROFONDIMENTO

L’Orchestra Multietnica di Arezzo e Oxfam Italia stringono una collaborazione per portare avanti i rispettivi progetti e legare sempre di più la musica alla solidarietà. Regista della sinergia il Comune di Arezzo, in particolare l’assessora alla integrazione Stefania Magi che ha dichiarato: “se intercultura e integrazione sono due caratteristiche comuni a queste due importanti realtà del tessuto associativo aretino, ci è sembrato naturale portare avanti l’idea di metterle insieme per contribuire ad affermare il valore dell'uguaglianza e coniugare espressione artistica e lotta alla povertà. I valori di Oxfam e Orchestra Multietnica sono i valori che vuole affermare questa amministrazione. Per entrambe, collaborare moltiplicherà l’efficacia delle loro iniziative. Mi piace sottolineare che il valore della solidarietà sociale sta concretizzandosi e manifestandosi sempre più ad Arezzo, diventata multietnica come la 'sua' orchestra”.
Luca Baldini dell'Orchestra Multietnica: “il primo esperimento di simbiosi è stato lo spettacolo 'credoinunsolodio' con Amanda Sandrelli. Delle centinaia di spettatori, non pochi hanno aderito al progetto COLTIVA di Oxfam. A oggi siamo 60% di musicisti stranieri e 40% di italiani, la valenza del termine 'multietnico' è data da queste cifre. I primi concerti nei quali lanceremo questa nuova collaborazione saranno ad Arezzo Wave il 14 luglio e a Cecina con Cisco dei Modena City Ramblers il 30 giugno al meeting antirazzista”.
I particolari della collaborazione: l’Orchestra Multietnica di Arezzo ha deciso di promuovere la campagna COLTIVA di Oxfam Italia attraverso banchi informativi, proiezioni di video e foto, appelli dal palco di operatori e volontari durante gli stessi concerti.
In alcune date degli spettacoli, concordate da entrambe i soggetti, sarà possibile raccogliere fondi a sostegno della campagna COLTIVA di Oxfam Italia. Con questa campagna, ricordiamo, Oxfam Italia vuole creare un sistema in cui siano i piccoli agricoltori, ai quali vengono date terra e risorse necessarie, a decidere come portare avanti interventi di sviluppo, tutelare l’ambiente, promuovere l’uso responsabile delle risorse e incoraggiare un consumo critico e responsabile. Il progetto interessa 5 paesi: Brasile, Haiti, Italia, Palestina, Sri Lanka.
Dal suo canto, Oxfam Italia promuoverà questa collaborazione con l’Orchestra Multietnica attraverso il proprio sito web. In particolare darà diffusione di immagini, foto, video e commenti di eventi che vedono protagonista l’ensemble. Promuoverà la stessa OMA organizzando spettacoli durante manifestazioni nazionali e internazionali.
“Per Oxfam Italia - ha aggiunto Paolo Pezzati - legarsi a un’associazione che promuove il valore dell’integrazione e dell’intercultura ad Arezzo e non solo è qualcosa di più di un valore aggiunto: è il coronamento e completamento di ciò che si deve fare per lottare a 360 gradi al nord come al sud per una società più giusta e solidale”.

 

Approfondimento: Oxfam e Orchestra Multietnica. La loro carta d'identità

Venerdì, 1 Giugno, 2012