Giovedì 19 aprile alle 17, presso la sala conferenze della Biblioteca Città di Arezzo, presentazione del libro “Vedere di corsa e sentirci ancora meno” di Marco Frattini, libro patrocinato dalla F.S.S.I. (Federazione sport sordi Italia). L’evento è in collaborazione con l’associazione culturale Li.Fra e la rivista XRUN.
Presenti oltre all’autore: Lucia De Robertis, assessore alle politiche sociali del Comune di Arezzo e Sandra Rogialli, Presidente dell’Istituzione Biblioteca Città di Arezzo.
Marco Frattini, milanese, è diventato sordo dopo un’infezione nel 2006. Laureato in odontoiatria e protesi dentaria, si occupa di odontoiatria speciale ma prima che la malattia lo colpisse lavorava anche come fonico e suonava la chitarra in una band. È ideatore e collabora con l’associazione Li.Fra al progetto “Il teatro oltre il silenzio”. Il suo sogno era vincere la maratona alle Olimpiadi per audiolesi a Taipei, “correre per un oro ai Giochi del silenzio”.
Due parole su “Vedere di corsa e sentirci ancora meno”, il primo libro che scrive e pubblica Frattini: anno 2008. Cosmo Capoverde si ritrova da un giorno all’altro senza più sentire nulla a causa di una malattia. Cosmo aveva deciso di scrivere un libro sulla corsa, ma, incontrata Laura, parte alla volta di una lunga maratona introspettiva che lo porterà a riconsiderare la realtà secondo nuovi punti di osservazione. Aveva sempre avuto paura di esprimersi e dichiarare apertamente quello che sentiva e provava, prima di tutto a se stesso, ma scopre che ora ha il problema opposto: quello di aver troppe cose da voler raccontare.
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