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Ricerche storiche e genealogiche di anagrafe e richiesta di certificati anagrafici storici

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Gli uffici pubblici, i gestori di pubblici servizi ed i soggetti privati (banche, assicurazioni, società Sportive, notai)  non possono richiedere certificati di qualunque tipo, ma sono tenuti ad accettare le autocertificazioni o le dichiarazioni sostitutive che non costano nulla e devono essere compilate dai diretti interessati. I soggetti che ricevono tali autocertificazioni potranno chiedere la  verifica della correttezza dei dati al nostro Comune tramite l'apposito modulo online.

L'ufficiale di anagrafe rilascia, a chiunque ne faccia motivata richiesta,  certificati anagrafici storici, relativi anche a soggetti terzi (art.33 e 35 del D.P.R. n.223/1989). I certificati storici fanno riferimento ad un periodo precedente alla data della richiesta e possono riguardare solamente persone che sono o sono state iscritte nell'anagrafe della popolazione residente.

MODALITA' DI RICHIESTA

I certificati storici possono essere richiesti, per sé o per altra persona, con le seguenti modalità:
  1.  tramite IL SERVIZIO ON LINE 
  2. attraverso l’apposito modulo (presente anche nel riquadro Allegati), firmato e scansionato da trasmettere insieme a copia di un valido documento d'identità del sottoscrittore, via mail all'indirizzo protocollo@comune.arezzo.it o via PEC all'indirizzo: comune.arezzo@postacert.toscana.it, indicando nell'oggetto: "Richiesta certificato anagrafico storico"
  3. allo Sportello Unico SU APPUNTAMENTO 
Nella richiesta si devono indicare :
  • la motivazione - l'accoglimento della richiesta è subordinato alla  preventiva valutazione da parte dell'ufficiale di anagrafe, nel rispetto della riservatezza dei dati, dell’interesse diretto, concreto, attuale all'accesso a tali informazioni (art. 35 D.P.R. 223/1989; art. 22, comma 1 lettera b) legge 241/1990). Non è sufficiente una motivazione qualsiasi ma è necessaria una motivazione giuridicamente tutelata;
  • il tipo di certificato richiesto
    • RESIDENZA STORICA che certifica, individualmente, i movimenti anagrafici di iscrizione e cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente e i cambi di indirizzo effettuati all’interno del Comune;
    •  STATO DI FAMIGLIA STORICO che certifica la composizione della famiglia dall’iscrizione alla cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente;
  • l’intestatario del certificato - il certificato può essere chiesto per sé o per altra persona
  • l’uso del certificato (in caso di mancata o incompleta compilazione dell’uso, il certificato si intende in bollo in quanto l’esenzione  non può essere presunta dall’operatore del servizio anagrafico).

COSTI E PAGAMENTO

I certificati anagrafici sono tutti soggetti all’imposta di bollo di € 16,00, salvo i casi di esenzione previsti dalla normativa vigente. L’indicazione dell’esenzione è obbligatoria e deve essere indicata dal richiedente.

I certificati sono inoltre soggetti al pagamento dei diritti di segreteria (€ 0,26 se il certificato è esente da bollo oppure  € 0,52 se in bollo).

L'importo da pagare sarà comunicato dall'ufficio anagrafe a seguito della ricezione della richiesta; il versamento può essere effettuato tramite BONIFICO (anche da estero) con le modalità indicate presso il Servizio di Tesoreria e c/c postali del Comune di Arezzo indicando la causale di versamento: "pagamento certificato anagrafico storico" e  il nominativo a cui si riferisce. Copia del versamento dovrà essere inviata secondo le modalità successivamente indicate.

RICERCHE ANAGRAFICHE PRESSO L'ARCHIVIO STORICO

Per i certificati anagrafici storici antecedenti alla data del 11.02.1999  redatti manualmente in base a ricerche presso l’archivio storico, è richiesto anche il pagamento dei diritti di segreteria pari a  € 5,16 per ogni nominativo indicato nel certificato (6bis Tabella D) L. 604/62), oltre alla marca da bollo (se dovuta). Il pagamento dei diritti è ridotto a € 2,58 per nominativo se il certificato è esente dal bollo (art. 9, norme speciali, Tabella D) L. 604/62).

Le richieste di rilascio di certificati anagrafici storici o di accesso agli atti anagrafici per ricostruzione dell’albero genealogico e/o per motivazioni non giuridicamente tutelate non possono essere accolte. Il certificato anagrafico NON contiene l'indicazione dei gradi di parentela così come previsto dalle Circolari del Ministero dell’Interno n. 11/1996 e n. 3/1997. La funzione del certificato anagrafico storico non è quella di dar conto di un albero genealogico idoneo a dimostrare relazioni parentali (e/o eventuali eredi) ma solo di chi si trovava dimorante abitualmente in un determinato posto (indirizzo) in un certo momento: attuale (all’atto del rilascio del certificato) o nel passato (in una certa data). In base alla normativa anagrafica il certificato di stato di famiglia storico è unicamente ancorato all’abitazione e alle persone che in essa hanno convissuto e convivono, indipendentemente dai vincoli di parentela.

VALIDITA'

I certificati storici hanno validità illimitata in quanto riferiti a situazioni non più attuali né  modificabili. Sono validi e utilizzabili solo nei rapporti con i privati.

TERMINI

Il certificato viene rilasciato entro trenta giorni dalla ricezione dell'istanza, completa di tutti gli elementi richiesti.