Chi può fruire del servizio
Il servizio è finalizzato esclusivamente al ritiro di rifiuti in cemento amianto (MCA) prodotti da privati cittadini utenti del servizio TARI (residenti e non) e ne sono pertanto escluse le imprese, le società ed in generale tutti gli organismi del settore produttivo.
Quantitativi massimi conferibili
Tipologia di materiale
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Quantità massime
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Pannelli, lastre piane e ondulate
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30 mq di superficie complessiva. Sono esclusi interventi relativi a più strutture fra loro adiacenti appartenenti a più proprietari (es.box condominiali posti in sequenza), che per la loro natura comportano l’impianto di un cantiere avente un impatto significativo nel contesto ove sono posti.
Nel caso di frammenti o materiali già a terra il quantitativo massimo è pari a 300 kg
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Serbatoi, vasche, contenitori
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Capacità massima di 500 litri (senza necessità di rompere i manufatti)
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Altri manufatti (canne fumarie, cappe, etc.)
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Max 300 Kg
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Pavimenti in piastrelle viniliche
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Max 30 mq esclusivamente se non è presente amianto nella colla, da certificare con specifica analisi
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Per quantitativi che eccedono quelli sopra riportati, la bonifica deve essere obbligatoriamente condotta da un'impresa specializzata secondo quanto previsto dal D. Lgs. 81/08 e s.m.i. e dall'art. 212 del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.
Procedura amministrativa
Il privato cittadino che vuole rimuovere e smaltire MCA deve presentare apposita domanda al Comune su apposito modello mediante PEC all'indirizzo
comune.arezzo@postacert.toscana.it, o in alternativa recapitandola a mano o mediante servizio postale presso il protocollo in Piazza A. Fanfani n. 1.
Entro 15 giorni il Comune, verificata l'iscrizione e la regolarità dei pagamenti TARI, trasmette la domanda al gestore che entro i successivi 15 giorni verifica la fattibilità tecnica dell'intervento secondo quanto disciplinato all'art. 2 del disciplinare e ad esito positivo convoca il richiedente presso lo sportello di Sei Toscana presso la Casa dell'Energia in via Leone Leoni n. 1 (aperto lunedì dalle 14,00 alle 18,00, mercoledì dalle 9,00 alle 13,00 e venerdì dalle 14,00 alle 18,00) dove gli verrà consegnato il kit amianto (su richiesta) e un
opuscolo che riporta in forma chiara e sintetica le norme contenute nel
disciplinare.
Al termine dei lavori il cittadino dà comunicazione al gestore per concordare la data del ritiro, secondo le modalità previste da quest'ultimo; in attesa del ritiro, il materiale deve rimanere imballato e confezionato presso la sede della rimozione, in zona protetta su terreno privato.
Il materiale confezionato e verificato viene caricato sul mezzo autorizzato che, completato il carico ed espletati gli adempimenti amministrativi previsti (compilazione formulario, ecc...), si avvia all’impianto di destinazione.
Il formulario è intestato al cittadino, in qualità di produttore del rifiuto. Nel caso in cui il trasportatore rilevi che il materiale non è stato adeguatamente confezionato, il ritiro non sarà eseguito, dandone comunicazione al Comune. Il trasportatore fornisce la 4° copia del formulario al cittadino, che è tenuto alla conservazione del formulario per cinque anni.
Costi del Servizio
Il cittadino ha l'onere di provvedere a proprie spese al reperimento di ogni attrezzatura necessaria per la rimozione e il confezionamento dei rifiuti, compreso il kit amianto costituito dai materiali elencati all'art. 5 del disciplinare.
Su richiesta il gestore può fornire tali materiali al cittadino che si fa carico del loro costo stabilito in sede di offerta (pari a € 69,00 + iva)*.
E' di competenza del cittadino il costo di smaltimento dei rifiuti (pari a € 0,69/Kg +iva per lastre o € 2,30/kg + iva per altri manufatti come vasche, tubazioni, ecc)*.
Il comune si fa carico della copertura dei costi di notifica ASL e del trasporto dei rifiuti fino ad idoneo impianto di smaltimento.
*: I costi sopra riportati possono subire variazioni a seguito di aggiornamenti dell'offerta da parte del gestore