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Ztl: sovrano è il Consiglio Comunale, non la Giunta

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La conferenza stampa del gruppo consiliare Pdl

Critica decisa del gruppo consiliare Pdl alla recente scelta effettuata dall'amministrazione comunale sulla regolamentazione della Zona a traffico limitato. Così ha esordito Alessandro Ghinelli: “la Giunta ha deliberato il 13 giugno scorso. In realtà questa delibera non fa altro che attuare una parte del piano della sosta e della mobilità adottato un anno fa sempre dalla Giunta. A sua volta questa delibera di 12 mesi fa faceva riferimento a uno studio del 2008, aggiornato solo nei numeri nel 2012 ma non nell'indagine conoscitiva. Dobbiamo essere chiari: uno strumento di programmazione dovrebbe essere approvato dal Consiglio Comunale perché priva i cittadini dell'utilizzo di una parte del suolo pubblico. Il Consiglio Comunale resta l'unico organo competente per prendere decisioni come queste che incidono sui diritti. L'escamotage trovato per affermare il potere della Giunta è stato ridurre la definizione della nuova Ztl a un piano particolareggiato e non di programmazione generale. Ma un piano particolareggiato può essere deciso per una piazza o una strada, ma non per l'intero sistema di accesso e di sosta al centro storico. Dunque esiste un problema di competenza. Se questo passaggio consiliare viene saltato mi viene da pensare che ci siano problemi nella stessa maggioranza su questa scelta. Adesso che abbiamo orari più restrittivi, inoltre, diamo poi una botta forte al commercio cittadino, insomma una scelta fatta nel momento storico più sbagliato. Magari un assessore se ne può dimenticare di una fase delicata, un Consiglio Comunale no”.

“I soldi che ci sono andrebbero spesi bene – ha aggiunto Francesco Francini – e io ricordo solo, a proposito di mobilità, i 4 milioni costati agli aretini per il parcheggio Mecenate. Il fatto che Dringoli non abbia riferimenti politici in Consiglio Comunale lo si capisce dal fatto che nessuno del gruppo consiliare Pd, magari in altre faccende affaccendato come le nomine nelle partecipate, non ha speso una parola. Stamani leggiamo di stagioni su cui modulare gli orari, ancora una scelta di scarsa chiarezza che dimostra come la Giunta, ribadiamo non competente e anzi colpevole di carenza democratica, giochi solo di rincorsa senza progettualità”.

Alessio Mattesini: “cosa comporteranno per le persone queste soluzioni, quali costi dovranno sopportare anche per il cambio continuo di segnaletica? Perché viene allargata, in fondo, questa Ztl quando Arezzo non decolla come città turistica? E torna poi magicamente il parcheggio Baldaccio di recente acquisito in proprietà dall'Atam: che vogliamo mandarci a parcheggiare gli abitanti del centro storico? Soltanto alcune piazze di questo ne beneficeranno altre potranno definitivamente morire”.

Roberto Bardelli: “per portare la questione in Consiglio Comunale, almeno sul metodo seguito, faremo una mozione per mettere alle strette il monocolore Pd”.

Chiusura unanime dei quattro consiglieri presenti: “sentiremo allora cosa ne pensa il capogruppo Matteo Bracciali, o il Presidente Luciano Ralli, vediamo se ritiene come noi che su questi argomenti il Consiglio Comunale riacquisti sovranità”.

Martedì, 1 Luglio, 2014