Domenica 12 aprile torna ad Arezzo l’iniziativa simbolo dell’Uisp, Vivicittà: la corsa di tutti, caratterizzata da un forte impegno sociale, civile e ambientale.
Vivicittà, giunta alla 32esima edizione, si svolgerà in contemporanea in 42 città italiane e in oltre 20 città nel mondo. Vivicittà si correrà anche all’interno degli istituti penitenziari di numerose città. Partenza prevista per le 10 in Piazza Sant’Agostino con due percorsi, un competitivo di 12 km e uno riservato alla passeggiata ludico-motoria di 5 km che si svilupperà per le vie del centro storico e del centro città, con arrivo in Piazza San Agostino. Ancora una volta il via verrà dato in diretta da Radio 1 Rai: un filo invisibile di sport e solidarietà che legherà tutti i partecipanti.
Vivicittà 2015 continua il suo impegno nei campi profughi in Libano; costituisce un momento di solidarietà che si concretizza con una raccolta fondi per organizzare corsi di formazione per operatori locali della fondazione culturale Ghassan Kanafani, che opera nel campo palestinese di Ain Al Helweh, per favorire l’inclusione attraverso lo sport di bambini disabili, per allestire 6 palestre per la ginnastica e 6 campi da pallavolo, per fornire alla fondazione l’attrezzatura sportiva necessaria allo svolgimento delle diverse attività, per riabilitare uno spazio sportivo all’interno del centro Ghassan Kanafani di Ain Al Helweh.
Gino Ciofini della Uisp: “Vivicittà 2015: verso una manifestazione a impatto zero. In questi anni le sperimentazioni, lo studio e applicazione dei sistemi di gestione ambientale, la collaborazione di esperti di sostenibilità e la verifica sul campo hanno permesso di orientare la pratica sportiva verso una organizzazione sempre più sostenibile. Siamo consapevoli che lo sport, come ogni altra attività, ha un impatto diretto e indiretto sull’ambiente. Consapevolezza che ci ha portato al superamento dell’uso dell’acqua minerale in bottiglia, grazie alla collaborazione con Nuove Acque, al recupero e alla differenziazione di tutti i rifiuti prodotti, grazie alla collaborazione con Sei Toscana, al sostegno all’uso del mezzo pubblico e della bici per raggiungere il luogo della manifestazione, all’uso di materiali a ridotto impatto ambientale in tutte le fasi organizzativa e nelle premiazioni, al ristoro con prodotti a km 0, grazie alla collaborazione con Coldiretti”.
Proprio i rappresentanti di Nuove Acque e Coldiretti hanno sottolineato come la collaborazione con la Uisp è un modo per portare avanti un lavoro all’insegna della sana alimentazione e del rispetto dell’ambiente.
“Nonostante lo sciopero indetto dalla PM per domenica – ha sottolineato l’assessore allo sport Francesco Romizi – siamo in grado di garantire lo svolgimento corretto della manifestazione grazie all’impegno delle altre forze dell’ordine e dei volontari delle associazioni sportive. Dopo l’atto di indirizzo approvato all’unanimità nell’ultimo Consiglio Comunale credo si possa, fin da lunedì, ricostruire un dialogo positivo fra amministrazione e polizia municipale”.
A livello nazionale Vivicittà ha ricevuto l’adesione del Presidente della Repubblica, il patrocinio della Presidenza del Consiglio, del Segretariato Sociale Rai, dei Ministeri degli Affare Esteri e dell’Ambiente e Tutela del Territorio e di Federambiente. Ad Arezzo gode inoltre del patrocinio dell’amministrazione comunale, del Coni, di Aisa e Nuove Acque, che collaboreranno, insieme alle associazioni sportive podistiche della provincia affiliate alla Uisp (Atletica Sangiovannese, G.S. AVIS Foiano, U.P. Policiano, Podistica Aretina, Subbiano Marathon, ASD Podistica Lorese, Podistica Il Campino, Atl. AVIS Sansepolcro e Rinascita International).
Grazie all’ormai solida collaborazione nata con la casa circondariale di Arezzo, i primi tre assoluti uomini e donne, riceveranno al momento delle premiazioni, oltre al consueto pacco gara con prodotti alimentari, un manufatto in legno prodotto dai stessi detenuti che partecipano alle lezioni di attività fisica adattata tenute in carcere da un’operatrice Uisp.
Paolo Basco: “dovremmo essere tutti ‘competenti’ di carcere, incontrare questa comunità chiusa. A tele proposito ricordo un prossimo convegno sulla poesia nel carcere di Arezzo, 20 anni di sentimenti e messaggi che partono da dentro le sue mura e che ci hanno concesso la creazione di un archivio preso a modello nazionale”.
Il percorso di Arezzo: partenza da Piazza Sant’Agostino – via Garibaldi – via Asmara – via Rodi – via Pietro Aretino – via Margheritone – via Roma – Corso Italia – rientro in Piazza Sant’Agostino – via Minerva fino a Piazzetta Santa Croce – via Colcitrone – via Pellicceria – via dei Palagi – via B. Buozzi – via Ricasoli – via Sasso Verde – via San Domenico – via XX Settembre – via San Lorentino – via Leone Leoni – via Porta Buia – via Garibaldi – parte alta di via G. Monaco – attraversamento di Piazza G. Monaco – parte bassa di via G. Monaco – via Spinello – via N. Aretino – via Guadagnoli – via Crispi – proseguimento in via Roma – in Corso Italia – ancora Piazza Sant’Agostino (arrivo camminata ludico-motoria di km 5)
Inizio secondo giro: via Minerva fino a piazzetta Santa Croce – percorso identico fino a via Guadagnoli – sottopasso di via L. Signorelli fino a uscire nel Parco Pertini – uscita lato via degli Accolti – pista ciclabile di via Benedetto da Maiano – attraversamento rotonda Giotto – pista ciclabile di via Raffaello Sanzio – pista ciclabile lungo il Castro – via Beato Angelico – attraversamento viale Signorelli – pista ciclabile lungo le mura – via Guadagnoli – via Crispi – via Roma – Corso Italia – via Garibaldi – arrivo in Piazza Sant’Agostino