Dopo il ritrovamento da parte di un cittadino di una carcassa di tortora in un terreno a Rondine, gli esami di laboratorio eseguiti presso l’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana hanno accertato la presenza del virus della pseudo peste aviare. Alla luce di questo l’Unità di igiene urbana veterinaria della Asl 8 ha ritenuto opportuno emettere alcuni obblighi ricadenti su chi possiede specie avicole da cortile ma soprattutto sottolineare che la malattia in questione non desta alcuna preoccupazione per l’uomo.
Gli obblighi indicati dalla Asl sono stati fatti propri dall’amministrazione comunale con una specifica ordinanza che impone: di tenere in luoghi chiusi o recintati animali delle specie avicole da cortile; di vaccinare gli animali, particolarmente quelli accasati (pulcini); di effettuare frequenti disinfezioni nei pollai e nelle colombaie; di avvertire il servizio veterinario della Asl 8 di qualsiasi caso di mortalità non riferibile a causa nota di avicoli; l’eventuale sospensione o l’implementazione delle misure di biosicurezza previste dalla normativa per la vendita degli avicoli al mercato settimanale.