Comune di Arezzo e Anpi, in collaborazione con l’istituto di istruzione superiore Piero della Francesca, organizzano dal 25 al 30 gennaio 2013 il Viaggio della Memoria. Per non dimenticare la tragedia della Shoah. Ma c’è ben altro, oltre all’occasione di riflettere sulla tragedia dei campi di concentramento e sullo sterminio degli ebrei: il viaggio tocca infatti luoghi simbolo della Mitteleuropa secondo un ricco programma.
“Ho concluso la mia esperienza di presidente della circoscrizione Saione – ha dichiarato il consigliere comunale Renato Peloso – con la visita ad Auschwitz e Birkenau, approfittando anche dell’avvenuto accordo di gemellaggio fra il Comune di Arezzo e la città di Oswiecim. È un viaggio che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella vita perché se ne esce arricchiti dentro. Ricordo che è una gita obbligatoria per gli studenti delle scuole superiori polacche”.
A proposito di studenti, quest’anno al Viaggio della Memoria collabora l’istituto di istruzione superiore Piero della Francesca. Il preside Luciano Tagliaferri: “la mia scuola è impegnata in percorsi di educazione civica e alla cittadinanza perché viene concepita non solo come un luogo di nozioni. Siamo entusiasti di portare i ragazzi a visitare i luoghi della Shoah, pensiamo a 15 studenti. Con orgoglio dico che la memoria degli eccidi e delle tragedie avvenute nel corso di quegli anni fa parte oramai del nostro modo di lavorare. Ricordo che sono stati i ragazzi di questo istituto a progettare i monumenti commemorativi delle stragi di San Polo e di Badicroce mentre per San Polo sempre la scuola si è cimentata addirittura in una produzione cinematografica”.
Programma
Nella serata del primo giorno, viene raggiunta Vienna. Il secondo giorno, partenza per la Polonia dove nel pomeriggio si raggiunge Cracovia. Il 27 gennaio, visita guidata di Cracovia, il cui centro storico è stato riconosciuto dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”, con il castello di Wawel, in stile rinascimentale, la cattedrale gotica con le tombe dei re polacchi, l’università Jagellonica (la più antica della Polonia fondata nel 1346), Piazza del mercato, la chiesa di Santa Maria, Nowa Huta. Nel pomeriggio trasferimento a Wieliczka alle celebri miniere di salgemma: la visita al complesso ha la durata di un’ora all’interno dei 300 chilometri del complesso minerario. Qui i minatori, in oltre 1.000 anni di storia, hanno realizzato stupende statue di sale, antiche cappelle decorate che rifanno la storia del paese. Il culmine della visita è la cappella di Santa Kinga, ove i minatori hanno riprodotto i più celebri dipinti (come L’ultima cena di Leonardo).
Il quarto giorno, partenza per Oswiecim (Auschwitz) con visita dell’ex-campo di concentramento nazista e del vicino campo di Birkenau. In serata rientro a Cracovia.
La mattina del quinto giorno, partenza per l’Ungheria. Nel pomeriggio si raggiunge Budapest e si visita la città divisa dal Danubio nelle due parti di Buda sulla riva destra, in collina e circondata da verdi cime, e Pest in pianura.
L’ultimo giorno dopo la prima colazione si lascia Budapest per il rientro in Italia. Sosta a Graz per il pranzo. Arrivo previsto ad Arezzo in serata.
Quota di partecipazione € 580 - acconto € 180 - supplemento camera singola € 110.
La quota comprende: viaggio A.R. con pullman G.T. – sistemazione in hotel 3/4* – trattamento come da programma – bevande ai pasti – servizio di guida e di accompagnatore in Polonia – ingresso ad Auschwitz, alle miniere di sale di Wieliczka, alla chiesa mariana e alla cattedrale – servizio di guida a Budapest – assistenza accompagnatore – assicurazione individuale.
Quotazione valida con un minimo di 45 partecipanti – con numero inferiore supplemento di € 35. Iscrizioni, informazioni, assistenza tecnica: AREZIA VIAGGI – 0575/26433.
