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Verso un “Patto Sociale” per la città di Arezzo

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L'assessore De Robertis incontra le associazioni e le cooperative

Incontro tra l’assessore Lucia De Robertis, le associazioni e le cooperative impegnate nel sociale. “Proseguiamo nella direzione di definire un ‘Patto Sociale’ che sia la risposta ai vecchi e nuovi bisogni creati dalla crisi. Abbiamo creato quattro aree tematiche per favorire il confronto e l’aggregazione: minori, anziani, disabilità e inclusione. Nei prossimi giorni gli incontri proseguiranno e contiamo di arrivare in breve tempo alla firma del Patto”.

La convergenza di tutti i soggetti è considerata elemento irrinunciabile. “La crisi ha modificato la situazione e continua a farlo – sottolinea De Robertis. La domanda di servizi è destinata a incrementarsi sia per l’aumento dell’invecchiamento della popolazione, sia per le mutazioni della struttura dei nuclei familiari e degli stili di vita. Le risorse pubbliche sono state ulteriormente ridotte e non ci sono segnali che possano far pensare a un prossimo incremento. L’aumento della domanda dei servizi è destinata a evolversi ulteriormente sotto il profilo qualitativo visto che le culture sociali sono in continua evoluzione e si modificheranno ulteriormente”.

È quindi fondamentale la mobilitazione della società, dei corpi intermedi, del privato sociale, del sindacato, delle famiglie nella “costruzione” di un sistema d’innovazione e differenzazione delle risposte, di recupero di risorse economiche, di estensione e qualificazione dell’offerta.

“L’amministrazione comunale – conclude l’assessore Lucia De Robertis – ha promosso un lavoro teso a evidenziare i bisogni, la scelta delle priorità, la quantificazione e la diversificazione dei servizi. Intendiamo sostenere l’iniziativa no profit e del terzo settore nonché collaborare attivamente con tutti i soggetti sociali locali. Intendiamo conservare il controllo e la definizione condivisa di ‘indicatori’ qualitativamente significativi oltre che garanzia di sostegno al sistema dei servizi e della competenza professionale degli operatori”.

Venerdì, 1 Marzo, 2013