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Valli Zabban: da dicembre impianti fermi

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La Conferenza dei Servizi non accetta la proroga alle emissioni richiesta dalla Valli Zabban diffidandola a concludere i lavori entro il 31 dicembre 2014

L’azienda ha un mese di tempo per adeguarsi alle prescrizioni della Provincia. Nel frattempo indagine Arpat richiesta  dal Comune sugli IPA  idrocarburi policiclici aromatici: siamo 10 volte sotto la soglia

La valli Zabban  a dicembre dovrà fermare le  “macchine” per consentire l’installazione dei nuovi impianti di captazione dei fumi. Ha quindi aderito alla prescrizione del Tavolo Tecnico composto da rappresentanti di Provincia, Comune, Arpat e Asl 8. 

“Le verifiche di Arpat – commenta l’assessore all’ambiente Paolo Fulini – non potevano più consentire la dilazione dei tempi che l’azienda continuava a sostenere. La popolazione di San Leo ha legittimamente contestato la situazione che si era venuta a creare nella zona. E lo ha confermato anche nel recente incontro organizzato dall’Amministrazione comunale. Adesso la Valli Zabban deve muoversi nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione provinciale I lavori, come indicato, inizieranno a dicembre e dovranno essere conclusi entro il 31. In caso di mancata ottemperanza la Provincia potrà dare avvio al procedimento per la chiusura degli impianti”. 

Il Tavolo Tecnico ha già deciso la sua nuova convocazione per valutare il rispetto, da parte aziendale, delle prescrizioni dell’Amministrazione provinciale. 

“Ci avviamo – conclude Fulini – a risolvere un problema aperto ormai da troppo tempo. Ad ulteriore garanzia dei residenti nella zona, il Comune di Arezzo ha commissionato ad Arpat un’indagine per verificare l’eventuale presenza di idrocarburi policiclici aromatici. I risultati indicano che siamo 10 volte inferiori alla soglia limite. Una buona notizia per i cittadini di via Fiorentina e San Leo”.

Sabato, 1 Novembre, 2014