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Università e amministrazione comunale insieme per il futuro del Pionta, di Arezzo, della crescita culturale ed economica

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Nuovi impegni e prospettive future. Di questo hanno parlato in un incontro con la stampa il vicesindaco Lucia Tanti e gli assessori Francesca Lucherini e Alberto Merelli per il Comune e il prorettore vicario dell’Università di Siena Sonia Carmignani.

“Una relazione 'a distanza' – ha esordito il vicesindaco Lucia Tanti – è diventata un rapporto di costante scambio e progettazione. Siamo molto soddisfatti dell'attuale alleanza tra ateneo senese e città di Arezzo che ha trovato il punto di caduta nella professoressa Sonia Carmignani. Nel corso di questo suo primo anno di presenza, posso affermare che stiamo disegnando un percorso innovativo, di cui abbiamo voluto dare conto pubblicamente, che ha rafforzato entrambi i protagonisti, nella consapevolezza che la crescita più solida è quella fatta insieme. Il tema del Pionta è un aspetto, non l'unico, di questa sinergia. La giunta Ghinelli intende creare legami istituzionali forti e registra sempre con favore la presenza di autorevoli partner sul territorio che condividono tale strategia”.

“L'impegno dell'università su Arezzo - ha sottolineato Sonia Carmignani - è storico. Oggi si caratterizza per un'alleanza rinnovata e ulteriori attività. La tradizione ci consegna un’articolata offerta di corsi di studio. Il successo che riscuotono tra la popolazione studentesca è certificato dai numeri: gli iscritti attuali sono circa 2.000, le nuove matricole sono 750. Siamo veramente soddisfatti della vivacità e dell'interesse mostrato verso la nostra offerta formativa, che non è limitata alle lauree classiche ma si estende a corsi di specializzazione e cito quello attualmente in itinere per gli insegnanti, in particolare chi dovrà operare con studenti diversamente abili e con disturbi specifici dell'apprendimento. L'intenzione è portare avanti una relazione sempre più forte con le istituzioni, Comune in particolare, e imprese. Mi piace ricordare che il territorio aretino è stato tra i primi a introdurre i cosiddetti comitati di indirizzo, a partecipazione paritetica tra università, istituzioni e tessuto economico, che gestiscono alcuni percorsi per rispondere alle mutevoli istanze provenienti dal mondo del lavoro. Penso anche alle relazioni internazionali instaurate con Europa e Stati Uniti e a progetti per i quali mi pace usare, come parole chiave, condivisione, collaborazione, innovazione, creazione di network. Un esempio è il dottorato sull'innovazione nei contesti di lavoro che prevede il coinvolgimento di 15 aziende e borse di studio per studenti e manager che vogliano aggiornarsi. Quello aretino è un campus a tutto tondo dove gli studenti condividono esperienze e socialità. Per il prossimo anno accademico posso segnalare le novità inerenti il corso di laurea in servizi giuridici che cambia veste e contenuti, con un curriculum specifico in beni culturali, turismo e filiera agro-alimentare”.

L'assessore Francesca Lucherini: “stiamo portando avanti con i colleghi Alessandro Casi e Marco Sacchetti un progetto di ripensamento e rigenerazione del Pionta. Per questo abbiamo instaurato con l'università e i vari comitati un dialogo costante. Vogliamo avere tutti i contributi possibili per spaziare, nell'ambito della suddetta riqualificazione, dall'ambito sanitario a quello ambientale, da quello formativo alla vivibilità dell'area, specie da parte dei giovani. La città deve riappropriarsi di questo suo polmone verde”.

L'assessore Alberto Merelli: “negli anni in cui ho ricoperto incarichi pubblici, i rapporti con l'università sono stati altalenanti. Adesso registro con favore che siamo entrati in una fase positiva e ascendente. Al di là dell'offerta formativa a 360 gradi, aspetto giustamente citato da chi mi ha preceduto, intendo sottolineare il fatto che avere ad Arezzo una sede universitaria è un aspetto che aiuta tantissimo”.

Giovedì, 17 Marzo, 2022