Sono stato il promotore di una mozione, firmata da altri colleghi consiglieri, che auspico conduca a una variazione al bilancio di previsione 2012.
Vista la grave crisi economica che mette in difficoltà molti aretini, mi sembra che il segnale migliore da parte della classe politica sia quello di dimostrarsi disponibile a compiere i sacrifici che la stessa richiede.
A partire da questo mese di ottobre chiedo che l’indennizzo dei membri della Giunta e del Presidente del Consiglio Comunale sia ridotto del 20 %. Si tratta delle cariche per le quali esiste la possibilità di operare in tal senso visto che i consiglieri comunali riscuotono già da tempo il solo gettone di presenza, e non l’indennità, e che questo è di 36,15 euro lordi, il minimo di legge. Potremmo raggiungere una cifra importante da dividere in parti uguali tra quattro categorie: indigenti, anziani in difficoltà, minori e portatori di handicap. Credo sia inutile specificare il perché della scelta di questi soggetti.
