Patrocinato dal Comune di Arezzo, si terrà sabato 10 dicembre dalle 16, nella sala di Consiglio Comunale, il convegno per le celebrazioni dei 120 anni dalla nascita di Ugo Spirito (Arezzo, 9 settembre 1896). Nel 1920 si laureò con Giovanni Gentile diventandone anche allievo e stretto collaboratore, fu uno dei teorici del corporativismo e attraversò la vicenda politico-culturale italiana fino alla sua morte che avvenne a Roma nel 1979.
“Un’occasione dunque di riscoperta di un illustre concittadino – ha tenuto a precisare il promotore dell’evento, il consigliere comunale Roberto Bardelli – che per la varietà dei suoi interessi, per i temi di cui si è occupato e per le scelte politiche compiute è uno dei protagonisti del Novecento in ambito filosofico e nelle scienze politiche. Il suo è stato un lungo percorso intellettuale alla ricerca di valori incontrovertibili, capaci di resistere al pensiero critico. L’appuntamento vedrà la presenza di illustri storici e biografi anche della Fondazione Ugo Spirito per cui fin da adesso invito la cittadinanza a partecipare numerosa”.
Il programma prevede l’introduzione di Roberto Bardelli e il saluto del sindaco Alessandro Ghinelli. Interventi: “Guerra rivoluzionaria” di Rodolfo Sideri, “Il rapporto con il fascismo” di Danilo Breschi, “I viaggi all’estero (Germania, Urss, Cina)” di Marco Zaganella, “Il corporativismo” di Simone Misiani, “L’enciclopedia italiana” di Alessandra Cavaterra, “Il dopoguerra” di Giuseppe Parlato. Modera Barbara Perissi.
