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Ufficio Edilizia: nuove modalità di ricezione delle pratiche

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Istruttoria in tempo reale e rapido rilascio del titolo

L’Ufficio Edilizia del Comune di Arezzo mette a punto una nuova organizzazione operativa per l’istruttoria delle pratiche edilizie relative ai Permessi di costruire e alle Segnalazioni certificate di inizio attività. Questo nuovo iter si basa sul principio del rapporto diretto e della reciproca collaborazione tra professionisti e tecnici comunali. Non è un aggravio delle procedure ma un vero e proprio supporto. E voglio sottolineare il fatto che insieme agli ordini lavoriamo per risolvere concretamente i problemi in un lavoro a tutto campo”. Presenta così l’assessore all’urbanistica Stefano Gasperini la modalità di ricezione delle pratiche che l’ufficio comunale di via Cesalpino ha concepito e sta affinando proprio in questi giorni.
Chiunque sia interessato a presentare una pratica edilizia dovrà ora richiedere un appuntamento a un apposito indirizzo mail, fornendo le indicazioni relative alla pratica da depositare. L’Ufficio Edilizia provvederà a fissare un appuntamento per l’esame del progetto: a questo appuntamento saranno presenti sia il professionista sia l’istruttore responsabile del procedimento. Un’ora sarà concessa alle Segnalazioni certificate di inizio attività, due ore ai Permessi di costruire.
“L’invito che l’ufficio si sente di fare ai professionisti - ha chiarito il direttore Roberto Calussi - è presentarsi all’incontro con il tecnico comunale con tutta la documentazione prescritta dal regolamento edilizio. L’attività di istruttoria preventiva al deposito presuppone infatti per la sua efficacia che il professionista si presenti con la pratica completa e magari con il proprio timbro professionale, in modo che siano possibili in tempo reale eventuali correzioni/integrazioni. Insomma: con il nuovo modello organizzativo i tecnici comunali vedranno sì esaltata la loro attività di consulenza ma dinanzi a un progetto già elaborato, ancorché non concluso, e non saranno costretti a cominciare il loro lavoro dalla generica domanda: ho questo caso, cosa ci posso fare?”.
Dinanzi a questa nuova impostazione (ribadiamo: richiesta di appuntamento da parte del professionista esterno tramite mail - risposta e indicazione di orario e data - svolgimento dell’incontro negli uffici di via Cesalpino tra responsabile del procedimento e tecnico esterno con soluzione di eventuali problemi e predisposizione della pratica - deposito di quest’ultima al front-office dell’ufficio) si è reso necessario modulare l’orario di apertura al pubblico con sezioni orarie destinate agli appuntamenti e alle attività di consulenza e sezioni orarie per l’attività di istruttoria preventiva. Sarà garantita una linea telefonica per le richieste di assistenza immediata. “Anche qui - aggiunge Calussi - un invito alla collaborazione rivolto ai progettisti affinché si adeguino ai nuovi orari e agli appuntamenti senza proporre deroghe o forzature”.
“Il rispetto di questi comportamenti - conclude Gasperini - garantirà il raggiungimento di importanti obiettivi: l’immediata ricezione delle Segnalazioni certificate di inizio attività con archiviazione delle stesse entro due giorni dal deposito e il rilascio dei permessi di costruire entro una settimana. Tempi davvero rapidi e soprattutto certi e in linea con le esigenze dei cittadini”.
Restano immutate le modalità di deposito delle comunicazioni di attività edilizia libera, alcune tipologie di Segnalazioni certificate di inizio attività relative agli interventi meno rilevanti e le richieste di autorizzazione paesaggistica. Si conta invece di estendere le nuove modalità, in una seconda fase, alle richieste di sanatoria.
Paola Gigli, Cesare Fazzi e Mario Luzzi, in rappresentanza rispettivamente degli architetti, degli ingegneri e dei geometri hanno sottolineato la volontà degli ordini di “proseguire in questo sforzo congiunto con l’amministrazione per fare emergere ogni problematica, dai contenuti del Regolamento Urbanistico agli aspetti legati alla interpretazione delle norme. Interpretazione che è importante segua criteri di omogeneità. Per quanto riguarda lo strumento della pre-istruttoria, lo valutiamo positivamente chiedendo che almeno in questa prima fase venga tenuto sotto controllo. Ben venga la semplificazione purché sia effettiva e non uno slogan”.
Durante questa settimana, gli uffici simuleranno e testeranno il nuovo modello organizzativo, successivamente verranno comunicati la mail di riferimento per fissare gli appuntamenti e il nuovo orario di ricevimento. I primi riscontri sono positivi. Il modello verrà presentato pubblicamente venerdì 24 febbraio, alla Borsa Merci, dalle 15 alle 17 in un incontro a cui sono invitati tutti i professionisti al fine di condividerne i dettagli.

Mercoledì, 1 Febbraio, 2012