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Trenta chili di deiezioni di cani e nessuna esca avvelenata

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I risultati della raccolta dei volontari di Comune, Provincia, Asl e associazioni ambientaliste e animaliste

Una giornata organizzata dall'associazione Nature and Horse e dal Comune di Arezzo per la sensibilizzazione al decoro urbano tramite la raccolta delle deiezioni dei cani e di esche avvelenate in ambito urbano. All’iniziativa hanno partecipato volontari delle associazioni animaliste Enpa, Oipa, Wwf, della Polizia Provinciale e del Comune.

“Il risultato di questa iniziativa è agghiacciante - spiega Antonio Rauti, Presidente dell'Associazione Nature and Horse. In circa tre ore abbiamo raccolto oltre 30 chili di deiezioni trovate lungo i marciapiedi, nei parchi pubblici, nelle aree cani tra Piazza Sant'Agostino e la zona della Marchionna. Dai primi di maggio saranno effettuati controlli mirati insieme alle guardie zoofile Oipa e Wwf. in tutto il territorio urbano per contrastare questo fenomeno che crea malumore fra i cittadini che magari trovano davanti l'ingresso di casa escrementi non raccolti. L'inciviltà dei proprietari dei cani provoca ritorsioni verso gli animali stessi che possono rimanere vittime di esche avvelenate. Non ci sono giustificazioni sia nei confronti dei padroni incivili che di chi semina esche avvelenate che, fortunatamente, in questa occasione non sono state rinvenute, anche grazie al lavoro dei sei volontari dell'associazione Nature and Horse che nel 2011 hanno formato un gruppo di ricerca delle esche avvelenate nel territorio”.

Mercoledì, 1 Aprile, 2015