“Itinerari guidati alla scoperta delle bellezze storico - artistiche delle città italiane sulle tracce dell’acqua. È infatti l’elemento liquido il tema portante di questa edizione del trekking urbano che quest’anno presenta molte novità: intanto raddoppia nel numero delle giornate. Oltre al tradizionale appuntamento autunnale, che quest’anno torna sabato 27 ottobre, si parte sabato 21 aprile, un’occasione in più per vivere e scoprire i luoghi meno conosciuti e i monumenti più nascosti delle città d’arte”.
Con questa introduzione, l’assessore al turismo del Comune di Arezzo Michele Colangelo presenta la IX edizione della Giornata nazionale del turismo sostenibile. Se le date diventano due, la formula di successo non cambia: il trekking urbano, una delle nuove frontiere del turismo sostenibile, resta quella originale del 2002, ideata dal Comune di Siena e che ogni anno permette di riscoprire le città come spazi da percorrere a piedi senza fretta, riappropiandosi del tempo, della memoria e dell’identità dei luoghi.
“Per tradizione - ha ricordato Alessandro Boncompagni dell’Ufficio turismo del Comune - abbiamo tra i partecipanti, oltre a vari residenti, anche turisti, persone che scelgono di venire in città proprio per la possibilità di fare questa camminata, condotta sempre con professionalità dalle guide di Arezzo”.
Sabato 21 aprile, per la prima edizione di primavera della manifestazione, sarà l’acqua come matrice di vita, il fil rouge che unirà l’esperienza dei viaggiatori slow italiani, mentre il secondo appuntamento, fissato per sabato 27 ottobre sarà dedicato alle scoperta dei personaggi meno noti che hanno contribuito alla storia delle città.
I Comuni, oltre ad Arezzo e Siena, che sperimenteranno la formula primaverile del trekking urbano sono Ancona, Ascoli Piceno, Chieti, Fermo, Mantova, Padova, Pavia, Pisa, Pistoia, Rieti, Salerno, Spoleto, Tempio Pausania, Trento e Urbino. Per un totale di 17.
I° PERCORSO: Arezzo. Chiare, fresche et dolci acque. Parte dal Centro di accoglienza turistica “Benvenuti ad Arezzo” in Piazza della Libertà e prosegue verso via dell’Orto fino alla casa del Petrarca dove si trova anche il pozzo di Tofano, citato nel Decamerone di Boccaccio. Da là fino alla pieve romanica di Santa Maria, per ammirare la fontana trecentesca e il fonte battesimale. Da via di Seteria si entra in Piazza Grande con la sua fontana, alimentata dall’acquedotto vasariano. Da qui si prosegue per Borgunto fino a San Niccolò per visitare la chiesa di San Lorenzo, con il pozzo in cui si presume sia stata ritrovata la statua bronzea della Minerva, arrivando fino a via di Fontanella. Dopo una sosta al quartiere di Porta Crucifera, si prosegue per Piazzetta Crucifera e Borgo Santa Croce fino al Vicolo delle Terme. Da viale Buozzi si torna al Centro di accoglienza turistica. Orari di partenza: ore 14,30 e ore 16,30.
II° PERCORSO: Immaginando il percorso delle acque sotterranee della città. Parte dall’Informagiovani di Piazza Sant’Agostino, dove si trovavano i lavatoi ottocenteschi. Prosegue fino all’anfiteatro romano, che veniva riempito d’acqua per le naumachie (battaglie navali). Si percorrono poi via Crispi e via Roma fino a Piazzetta Sopra i Ponti, dove c’erano le concerie di pelli che sfruttavano le acque del torrente Castro. Passando per via Madonna del Prato, dove si trovava il vecchio ospedale della città, si giunge in via Cavour e Corso Italia, per arrivare fino a via dell’Orto, con la casa del Petrarca e con il pozzo di Tofano, protagonista dell’unica novella ambientata ad Arezzo del Decamerone. L’arrivo sarà al Centro di accoglienza turistica “Benvenuti ad Arezzo”. Orari di partenza: ore 15,30 e ore 17,30.
III° PERCORSO: L’incanto dell’Arno. Dalla cartiera a Ponte Buriano. Partenza in autobus dal parcheggio Pietri, con destinazione Giovi e visita alla cartiera, costruita sulle rive dell’Arno. Trasferimento a Ponte Buriano, per la visita al ponte dipinto da Leonardo da Vinci nella Gioconda e trekking all’interno dell’area protetta di Ponte Buriano. Ritorno al parcheggio Pietri. Orari di partenza: ore 10 e 15,30 ma della domenica 22 aprile.
Tempi di percorrenza di un’ora e mezzo, lunghezza di due chilometri e mezzo, facili da percorrere (lievi salite e scalinate). Partecipazione gratuita ma prenotazione obbligatoria: si può telefonare allo 0575/377462 o 377463 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13 oppure spedire una e-mail a turismo@comune.arezzo.it. Siamo già al 50% della capienza dei posti disponibili.
Collaborano il Centro guide di Arezzo, Art and Nature in Tuscany e Associazione Il Viottolo.
Approfondimento: trekking urbano sempre più 2.0, un evento da vivere ma anche condividere. In rete