Tu sei qui

Torna ad Arezzo il Conservatorio di Oberlin

Share button

Gli studenti americani ricevuti in Comune dell’assessore Macrì. La performance musicale in Giunta

Le note di “Va Pensiero” hanno allietato  per qualche minuto la sala Giunta di palazzo Comunale grazie all’esibizione dei ragazzi americani dell’Oberlin Conservatory of Music che hanno così voluto dare un ‘assaggio’ delle loro capacità e, contemporaneamente, omaggiare la città di Arezzo che, già da cinque anni, ospita il corso intensivo di cinque settimane che combina lo studio musicale con la conoscenza della lingua e della cultura italiana.

“Dopo questa performance – ha commentato l’assessore Pasquale Macrì – è più facile parlare di musica, di arte, di cultura in Italia e nel mondo. Il valore della cultura è un concetto mai superato, espressione di sentimenti, di coesione, di passione. Ringrazio il direttore artistico, gli insegnanti ed i ragazzi di Oberlin per questa ripetuta e graditissima presenza ad Arezzo e per questo omaggio alla tradizione musicale italiana”.

Il Conservatorio americano di Oberlin, propone anche quest’anno, all’interno del programma di studi estivo, una ricco calendario di concerti ad ingresso gratuito in città e nel territorio.

Lo presenta il direttore artistico di Oberlin in Italia Daune Mahy che ringrazia per l’aiuto della città di Arezzo e si dichiara “molto felice di avere questa opportunità per inserirci nella cultura italiana. E’ molto importante conoscere la lingua e la pronuncia quando si canta e, proprio per questo, il programma prevede per gli studenti anche corsi intensivi di 17 ore settimanali di lingua italiana”.

La formazione degli studenti si tiene inizialmente nei conservatori e nelle scuole superiori di musica negli Stati Uniti e all’estero: poi vengono inseriti in un programma specifico, quello dell’Oberlin Conservatory, che permette loro di lavorare a stretto contatto con artisti a livello internazionale (insegnanti, direttori e direttori di scena) e di cimentarsi in diverse attività: coaching e masterclass per cantanti e pianisti, due full-messa in scena di produzioni operistiche, messa in scena di spettacoli, concerti vocali e strumentali d’insieme, un corso intensivo di storia dell’arte. E, ovviamente, un po’ di tempo libero per viaggiare e conoscere l’Italia.

Ad Arezzo, il programma di studi estivo del Conservatorio musicale di Oberlin viene ospitato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena al campus del Pionta: sono presenti in città oltre 70 studenti accompagnati da 20 direttori e professori: sono musicisti e cantanti d’opera (tenori e soprani) che preparano concerti di musica lirica di varie opere a cominciare da “La Bohème” e “Suor Angelica” di Giacomo Puccini.

La prima esibizione in città è  per domani,  giovedì 14 giugno alle 21, alla Casa Museo Ivan Bruschi: seguirà una ‘serata americana’ venerdì 15 giugno, sempre alle 21, in piazza San Francesco con brani tratti da musical. Il 26 giugno gli studenti del Conservatorio saranno alle 18 all’Ospedale San Donato e mercoledì 27 giugno al Convitto Santa Caterina alle 21. I giorni 28 e 29 giugno nel cortile di palazzo Comunale alle 21 presenteranno l’opera di Puccini “Suor Angelica”, mentre il 2 luglio si esibiranno con brani di musica lirica alla Chiesa del Duomo Vecchio.  Ultimo appuntamento il 9 luglio alle 21 nel cortile di Palazzo Comunale con scene di opere famose.

Gli studenti dell’Oberlin Conservatory of Music si tratterranno ad Arezzo fino a martedì 10 luglio.

 

Venerdì, 1 Giugno, 2012