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“Teatro Tenda: la cattedrale nel deserto di idee di questa amministrazione”

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Dichiarazione del consigliere comunale Roberto Bardelli (Pdl)

Nel pieno del delirio da campagna elettorale, ricorderete bene, fu inaugurato in pompa magna l’oramai famoso quanto famigerato Teatro Tenda. Struttura in sé sgraziata, o forse, visto il destino a cui questa amministrazione l’ha condannata, disgraziata. Di sicuro inutile perché anche quando aprirà, se aprirà, con un bello sponsor in cima, quanti spettacoli potrà ospitare all’anno?
Facciamo un piccolissimo ragionamento basato sui numeri: 800 posti, poco più. Troppi per uno spettacolo teatrale, peraltro di difficilissima realizzazione negli spazi interni concepiti per tutto meno che per il teatro propriamente detto, pochi per un concerto. Anche un cantautore italiano di medio richiamo, non dico Conte o la PFM, fa almeno 2.000 spettatori di media. Insomma: cosa ci metteremo dentro questa tenda? Qualcuno se lo è mai chiesto? Forse il circo: se uno passa dalla tangenziale, vedendola, non può che pensare a saltimbanchi e animali. A già, dimenticavo, la maggioranza ha approvato nell’ultimo Consiglio Comunale un atto di indirizzo contro l’attendamento di circhi con gli animali. Povero Teatro Tenda, in che mani dovevi capitare!
Ma quello che è ancora più grave è che, passata l’euforia, ci è stato detto: signori, i soldi non ci sono e la struttura non può essere conclusa. Tipico atteggiamento di questa amministrazione: mille opere portate avanti a spizzichi e bocconi, perché si sbaglia sempre i conti. E si parla di impianti di riscaldamento e refrigerazione mancanti, tanto per rendere l’idea di come siano stati portati avanti il progetto e il piano finanziario.
Orbene, a tutt’oggi, dopo un anno e mezzo dalle paillette del taglio del nastro, niente di niente. Salvo il bando di gara per trovare uno sponsor che terminasse, appunto, l’opera. Sembra sia stato trovato così il 15 ottobre scorso ho chiesto in Consiglio Comunale se e quando le situazione si sbloccherà. Dringoli mi ha risposto: attendiamo ancora qualche settimana. Solo che è già passato un altro mese. Chissà che ad Arezzo non arrivi prima Godot che questo Teatro Tenda.

Giovedì, 1 Novembre, 2012