Nell'ambito della stagione del Teatro Petrarca, organizzata in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, sono tre le repliche in calendario: domenica 13 marzo alle 17 Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton con “Il Prezzo” di Arthur Miller; lunedì 21 marzo alle 21 Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli con “Il Bugiardo” di Carlo Goldoni; lunedì 11 aprile alle 21 Alessio Boni, Marcello Prayer con “I duellanti” di Joseph Conrad. E c'è anche un fuori programma mercoledì 9 marzo alle 21: Gabriele Lavia con “Il sogno di un uomo ridicolo” di Fëdor Dostoevskij. Tutti questi spettacoli sono fuori abbonamento.
La vendita dei biglietti da martedì 1 marzo:
Rete Teatrale Aretina, via Bicchieraia 34 (telefono 0575 1824380) martedì e giovedì 16-19
circuito BoxOffice Toscana: punto vendita all’Ipercoop oppure tramite il sito www.boxofficetoscana.it
On line: www.boxol.it
Il giorno dello spettacolo presso il Teatro Petrarca: orari 10-13 e dalle 17 a inizio spettacolo
Prezzi dei biglietti
platea e I ordine di palchi: interno 30 euro, ridotto euro 27
II e III ordine di palchi: interno euro 20, ridotto euro 17
IV ordine di palchi: interno euro 10, ridotto euro 7
Riduzioni: per under 30 e over 65 anni di età, iscritti alle associazioni teatrali del Comune di Arezzo legalmente riconosciute, dipendenti dell'ente promotore, soci Coop.
Il sindaco Alessandro Ghinelli: “nell'ambito della stagione di prosa e danza, visto il grande successo nella vendita degli abbonamenti, grazie alla Fondazione Toscana Spettacolo, abbiamo organizzato delle repliche. C'è poi il fuori programma che avevamo già annunciato: Gabriele Lavia ci ha voluto regalare questo spettacolo, non essendo riuscito a fare il bis con Sei personaggi in cerca di autore. Si dà quindi una risposta, che spero colga nel segno, affinché i nostri concittadini riescano ad acquistare i biglietti singoli: per consentire a chi vorrà di godersi gli spettacoli. Sono oltre 400 i posti a disposizione per ognuna delle tre repliche e, ribadisco, fondamentale per l'organizzazione è stato lo sforzo della Fondazione. La stagione fino ad ora è andata molto bene, forte il gradimento del pubblico, come la qualità degli spettacoli è stata molto alta e in crescendo. Sono particolarmente soddisfatto e vedo che gli aretini si sono riappassionati al teatro. Attendiamo il risultato delle repliche, se la risposta sarà positiva il prossimo anno ci organizzeremo per prevedere sempre dei doppi appuntamenti e possiamo anche pensare di dedicare dei posti alle scuole”.
Roberto Barbetti, dirigente servizio cultura e turismo del Comune di Arezzo: “già anche per la replica de Il Bugiardo di Goldoni, nonostante l'orario, dato che è alle 21, ci piacerebbe riservare dei posti per le scuole. Questo lo decideremo, a breve, con Officine delle cultura, che è responsabile della biglietteria. Per il prossimo anno, poi, intendiamo coinvolgere maggiormente gli alunni nel teatro, con spettacoli dedicati e orari mattutini”.
Patrizia Coletta, direttore di Fondazione Toscana Spettacolo Onlus: “siamo felicissimi, fare questi sforzi, per organizzare delle repliche, è il massimo della soddisfazione. Significa aver centrato in pieno gli obiettivi che ci eravamo prefissati con l'amministrazione. Che il teatro sia sentito con questa partecipazione così forte è motivo di grande orgoglio. Questo significa lavorare veramente bene. Grazie, quindi, al Comune che è riuscito a far percepire il teatro come luogo di grande appartenenza per i cittadini. Il teatro per noi, ribadisco, è un bisogno primario”.