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Studenti delle scuole superiori aretine allo spettacolo “Stupefatto”

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Giovedì 1 e venerdì 2 dicembre al teatro Mecenate

Lo spettacolo “Stupefatto” di Enrico Comi, promosso dal Comune in collaborazione con l'associazione Il Baluardo, torna in scena ad Arezzo dopo la positiva esperienza dello scorso 30 maggio al teatro Pietro Aretino. Questa volta con un triplice appuntamento al teatro Mecenate. Si parte giovedì 1 dicembre, dalle 9 alle 12: gli spettatori saranno gli studenti dell’istituito Vittoria Colonna, dell’I.S.I.S Buonarroti – Fossombroni e del Liceo Classico Petrarca. La sera, alle 21, la replica è aperta alla cittadinanza ed è a ingresso gratuito. Mentre venerdì 2 dicembre il pubblico sarà ancora costituito da ragazzi, stavolta dell’Itis Galileo Galilei, dell’istituto Margaritone – Vasari e dell’istituto Piero della Francesca, con orario sempre dalle 9 alle 12.

Avvalendosi dell’aiuto di una compagnia di teatro popolare, Itineraria, l’associazione Il Baluardo metterà in scena lo spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Enrico Comi. Questo lavoro, premiato anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, patrocinato da tantissime amministrazioni pubbliche, racconta le vicende del protagonista, Enrico Comi appunto, ex tossicodipendente, e della sua lunghissima e dolorosa battaglia per la riabilitazione.

L’evento è sponsorizzato da Estra e Coingas.

“Abbiamo creato questo appuntamento innanzitutto per i ragazzi e abbiamo voluto riportare lo spettacolo ad Arezzo per riaccendere i riflettori sul problema della droga, molto sentito tra gli adolescenti, che non si rendono conto, troppo spesso, dei danni che provoca – ha spiegato l'assessore Nisini. E' una storia, quella di Comi, molto toccante: si considera un sopravvissuto perché è uscito dal tunnel della tossicodipendenza”.

Lorenzo Roggi: “Il Baluardo ha già portato in città questo spettacolo che è un piccolo spaccato dell'esperienza di una persona, che ha deciso di dedicare tutta la sua vita, da quando è ricominciata dopo essere uscito dalla droga, a parlare e a confrontarsi con i ragazzi. Abbiamo voluto replicare l'esperienza in un teatro più grande e in totale parteciperanno circa 500 studenti. 'Stupefatto' serve a far riflettere ed è importante anche la replica serale aperta alla cittadinanza”.

Francesco Macrì, presidente di Estra e Sergio Staderini, presidente di Coingas: “Estra è una delle più grandi aziende nazionali, ma resta un'azienda territoriale. E' del tutto naturale continuare a sostenere iniziative lodevoli, che toccano aspetti non solo culturali, sportivi, ma anche sociali come in questo caso. Vogliamo far sentire la presenza dell'azienda anche in questo ambito, i giovani sono i soggetti più deboli, ed è giusto investire in questo tipo di appuntamenti”.

 

Martedì, 1 Novembre, 2016