Dichiarazione dell’assessore allo sport
“Lo sport non deve avere confini. Né di età, né di luoghi. Piena condivisione, quindi, del protocollo siglato da Uisp e casa circondariale di Arezzo che porta la pratica sportiva all’interno del carcere di via Garibaldi. È un progetto funzionale allo scopo rieducativo alla pena e al mantenimento della salute delle persone recluse. Mi auguro che i lavori di ristrutturazione dell’immobile vengano completati come hanno chiesto il Comune, la Provincia e la Regione. In questo modo il progetto Uisp, che anche in questo caso conferma la sua attenzione alla valenza sociale ed educativa dello sport, potrà acquisire ancora maggiori significato”.
Venerdì, 1 Novembre, 2013