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“La sorpresa di fine estate: acqua salata. Al mare? No, in bolletta!”

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Nota del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Arezzo

Già a novembre dello scorso anno ci siamo premurati di informare i cittadini di come il PD aretino si spartisca le poltrone per la gestione delle aziende di servizi più importanti: dal gas ai rifiuti, all’acqua. Proprio a tal proposito ci teniamo a far presente ai cittadini che lo scorso 18 maggio presentammo un’interrogazione alla quale il Sindaco, evidentemente troppo impegnato a ottenere la sua nuova abbronzatura, ancora non ha trovato il tempo di rispondere. Questa come molte altre, quasi tutte quelle a lui rivolte: e poiché c’è un vecchio detto che dice “domandare è lecito rispondere è cortesia”, traete voi le vostre conclusioni sulla persona.
Tornando al tema, in quell’interrogazione chiedevamo se i termini ch’egli sbandiera non fossero usati a casaccio. Lo sentiamo sempre parlare di “serietà e correttezza” e allora abbiamo domandato se fosse serio e corretto rimettere Marconi nel circolo virtuoso dell’amministrazione pubblica. Se fosse serio e corretto mettere un ex-politico come Boncompagni nonostante fossero pervenuti Curriculum Vitae di giovani laureati in ingegneria ambientale o diritto dell’ambiente, togliendo loro la possibilità di lavorare, per mandare avanti chi il lavoro ce l’aveva già... Qui c’è stato risposto con un atto di indirizzo sulla raccolta porta a porta, alternativo al nostro, privo di qualsiasi visione strategica e migliorativa della qualità della vita dei cittadini: un segno di continuità con la precedente presidenza.
Concludevasi l’interrogazione chiedendo sempre al primo cittadino, visto che si fregia della bandiera del Buongoverno, se “dopo gli esiti referendari e il riconoscimento del Comitato Acqua Pubblica come ‘portatore in modo continuativo di interessi diffusi e radicati nel territorio e, con esso, la legittimazione ad agire in giudizio a tutela di quegli stessi interessi’ ha perlomeno intenzione di nominare uno di loro come Presidente di Nuove Acque spa chiamando anche gli altri soci ad aderire nel rispetto della scelta di tutti noi”.
Come ultima informazione ai lettori, li aggiorniamo che la Commissione Speciale incaricata di studiare il percorso per la ripubblicizzazione del Servizio Idrico Integrato aveva scadenza a giugno, le audizioni dei competenti in materia si sono fermate circa tre mesi fa, quando dovevamo incontrarci con l’amministratore delegato di Nuove Acque spa. Da quel giorno la presa per i fondelli, del Consigliere Comunale Andrea Modeo (presidente di tale commissione) verso tutti i cittadini di Arezzo, dura ancora oggi.
A questo punto siamo tutti in fremente attesa e vogliamo vedere se ci sarà un reale rinnovamento “idrico” oppure se ci toccherà assistere all’ennesimo abuso di potere nei confronti del concetto di democrazia.

Domenica, 1 Luglio, 2012