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Si apre ad Arezzo la sesta edizione del festival di musica corale “Diventinventi”

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Su iniziativa dell’associazione Insieme Vocale Vox Cordis, con il patrocinio di Comune di Arezzo e Provincia e la direzione artistica del maestro Lorenzo Donati

La rassegna polifonica parte ufficialmente sabato prossimo  (13 dicembre) con il concerto “Capolavori del Novecento” nella chiesa di San Domenico e si chiude a giugno 2015 con la tre-giorni della Festa della Voce, che richiamerà cori da tutta Italia. Ogni appuntamento è ad ingresso libero e gratuito con inizio alle ore 20.20. Tra gli eventi assolutamente da non perdere, il concerto di Natale in Pieve insieme al gruppo degli Sbandieratori (20 dicembre), i cori internazionali nella chiesa di San Michele per un progetto culturale che vuole unire l’Europa nel canto (domenica 25 gennaio); il concerto di Pasqua con l’esecuzione della ‘Passione secondo Giovanni’ composta nel Cinquecento da Paolo Aretino (1° aprile nella Pieve).

Cuore ben saldo nella tradizione musicale aretina e testa rivolta all’Europa, a catturare le influenze culturali d’Oltralpe per una contaminazione che non si ferma al pentagramma ma si fa dna e unità di popoli. È questo il tratto saliente della sesta edizione del festival di musica corale “Diventinventi”, che si apre ad Arezzo sabato prossimo (13 dicembre) con il concerto inaugurale nella chiesa di San Domenico.

La rassegna, ideata dall’Associazione Insieme Vocale Vox Cordis, è promossa anche quest’anno  sotto la direzione artistica del maestro Lorenzo Donati e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Provincia di Arezzo.

Otto gli eventi in programma, tutti ad ingresso libero e gratuito, che accompagneranno gli appassionati della polifonia fino a giugno 2015, con approfondimenti e concerti nelle più belle chiese del centro storico di Arezzo, tra un omaggio ai maestri contemporanei della polifonia internazionale ed uno agli autori del passato e in particolare al repertorio aretino “doc”, come la ‘Passione secondo San Giovanni’ composta nel Cinquecento da Paolo Aretino, che sarà eseguita il 1° aprile in Pieve per il Concerto di Pasqua.

Il programma della nuova stagione 2014/2015 di “Diventinventi” è stato presentato questa mattina (9 dicembre) in conferenza stampa presso il Comune di Arezzo, alla presenza dell’assessore Paola Magnanensi e del direttore artistico Lorenzo Donati.

Il primo concerto è fissato dunque per sabato 13 dicembre alle ore 20.20 nella chiesa di san Domenico ed è realizzato in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo. L’Insieme Vocale Vox Cordis diretto dal maestro Lorenzo Donati eseguirà la Messa per doppio coro di Frank Martin, rivisitazione contemporanea della musica sacra con echi di gregoriano, e la Misa Criolla di Ariel Ramirez, splendida sintesi tra musica sacra, popolare e folklorica. Ad accompagnare i coristi del Vox Cordis ci saranno i musicisti delle Chitarre di Cesare, della scuola “D.I.M.A. -Doremi International Music Academy in Arezzo”, al contrabbasso Marco Chianucci e alle percussioni Roberto Bichi. La serata sarà introdotta da un miniconcerto di canti natalizi a cura di tre ensemble giovanili della provincia: il coro “Effetti Sonori” diretto da Elisa Pasquini, il “Piccole Note” di Benedetta Nofri e il Vox Cordis Youth Choir diretto da Lorenzo Donati.

Sabato 20 dicembre alle ore 20.20 presso la Pieve di Santa Maria c’è il Concerto di Natale “La tua Arezzo che porti nel cuore”, dedicato alla tradizione musicale aretina, in collaborazione con i Musici e l’Associazione Sbandieratori di Arezzo. A cantare il Vox Cordis di Lorenzo Donati. Introduce la serata “Ut queant laxis”, una breve riflessione dello stesso Donati su Guido d’Arezzo e la nascita delle note musicali.

Il 2015 si apre con il concerto di domenica 25 gennaio alle ore 18, che porterà nella chiesa di San Bernardo nove cori da tutta Europa. Tra gli stati rappresentati insieme all’Italia ci saranno Francia, Regno Unito, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Cipro, tutti partner del “Sol Project”, un ambizioso tentativo di unire il vecchio continente con il canto, con il supporto dell’Unione Europea. Ad aprire il concerto l’esecuzione in prima assoluta di Orient Express, scritta da Lorenzo Donati per soli, strumenti e coro. Tre le formazioni che la porteranno in scena: l’Insieme Vocale Vox Cordis, l’ensemble di Rondine e The Mallets, l’ensemble di percussioni del Liceo Musicale di Arezzo.

Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 febbraio sarà il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele Il ad ospitare una serie di concerti durante i quali si sfideranno i partecipanti alla seconda edizione del concorso per direttori di coro “Le mani in suono”, realizzato in collaborazione con Feniarco, Associazione Cori della Toscana, Fondazione Guido d'Arezzo e Convitto. Tra gli autori dei brani obbligatori che saranno eseguiti nelle eliminatorie ci sono Bruno Bettinelli, Claudio Monteverdi, Gabriel Faurè e Frank Martin. Fitto il calendario delle prove-concerto valevoli per la finalissima: venerdì 20 alle ore 20.20; sabato alle ore 15 e alle 19, domenica alle 10.30 e alle 15.30. La premiazione del vincitore è attesa per le ore 20.20 di domenica, sempre nell’aula Magna del Convitto, e sarà seguita dal concerto dell’Insieme Vocale Vox Cordis.

Diventinventi festeggerà l’arrivo della primavera con il concerto “Sottovoce” di domenica 22 marzo alle ore 17.30 presso il Circolo Artistico di Arezzo. Con la conduzione di Lorenzo Donati e l’accompagnamento al pianoforte di Patrizio Paoli, l’ensemble femminile del Vox Cordis eseguirà brani di Palestrina, Busto, Duruflè, Gjello, Kocsar, Lauridsen, Poulenc, Part e Schubert. Dai classici del Cinquecento ai maestri contemporanei, un repertorio vastissimo che non mancherà di mettere in luce le grandi doti tecniche ed interpretative delle coriste del Vox, più volte premiate in prestigiosi concorsi internazionali.

Tra gli appuntamenti più attesi, il Concerto di Pasqua nella Pieve di Santa Maria mercoledì 1 aprile alle ore 20.20, in collaborazione con il Liceo Artistico Piero della Francesca di Arezzo. Al centro, l’esecuzione della Passione secondo Giovanni musicata nel Cinquecento da Paolo Antonio Bivi, detto l’Aretino. Per avvicinare il pubblico ad una più ampia comprensione dell’opera, il maestro Lorenzo Donati introdurrà la serata con una breve riflessione  sul tema della nascita della musica, dal gregoriano alla polifonia.

Sabato 23 maggio alle ore 20.20 sarà la Cattedrale ad ospitare il concerto “Torneranno i Prati”, con musiche di Donati, Zuccante, e Dobrogosz (Messa per archi, pianoforte e coro) cantata sotto la direzione di Lorenzo Donati dall’Insieme Vocale Vox Cordis, dal Vox Cordis Youth Choir e dagli allievi del progetto All can vox, che intende avvicinare al canto persone di ogni età affiancandole a coristi ormai esperti.

 Chiude il cartellone di “Diventinventi” a giugno 2015 la nuova edizione della Festa della Voce, venerdì 19, sabato 20e domenica 21 giugno. Una tre-giorni a tutta musica che, come ha fatto quest’anno, porterà in città decine di cori da tutta Italia per una full immersion di seminari, atelier con importanti direttori di coro e concerti aperti alla cittadinanza. Da non perdere il concerto inaugurale, venerdì 19 alle ore 20.20 in Pieve, con l’insieme vocale Vox Cordis diretto da Lorenzo Donati nella Berliner Messe di Arvo Part. Altro momento particolarmente emozionante la domenica mattina, con la sfilata dei cori lungo le strade del centro storico alle ore 11.30 e il concerto finale di mezzogiorno, dove i coristi daranno prova di quanto appreso ad Arezzo. Così la città potrà riconfermarsi ancora una volta capitale della musica corale.

 

Lunedì, 1 Dicembre, 2014