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Scuole chiuse fino a lunedì. Non si svolgeranno nè la Fiera nè il mercato

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Fanfani: “le priorità sono le aree isolate, le strutture sociali, la regolarità della circolazione”

Sarà un ritorno lento e difficile alla normalità. Le previsione annunciano un peggioramento delle condizioni atmosferiche: neve per l’intera giornata di oggi con precipitazioni che s’intensificheranno dal pomeriggio di domani. Per sabato si annuncia un ulteriore peggioramento con precipitazioni nevose fino a 5 – 6 centimetri nella sera di sabato e con temperature successive fino a meno sette gradi.
“In questa situazione  dobbiamo individuare precise priorità – afferma il Sindaco Fanfani. Per le scuole abbiamo deciso di prorogare la chiusura fino a sabato compreso ma da lunedì ci sarà la riapertura per tutti i plessi. Fino a domenica continueremo a lavorare per rendere comunque accessibili i locali”. Dalle scuole al territorio: “ci sono ancora case sparse e piccole parti di frazioni e località collinari isolate. In modo particolare Collungo, Novole, Sant’Anastasio. Abbiamo reso transitabili le strade principali, sia in città che nelle zone extraurbane. E continuerà l’attività per liberare i marciapiedi”.
Prioritaria è la garanzia dei servizi sociali. “Ci sono i pasti da consegnare a casa alle persone in assistenza domiciliare; la possibilità, per anziani e disabili, di usufruire dei centri diurni; i rifornimenti e gli accessi alle case di riposo”.
Sabato non si potranno svolgere né il mercato settimanale né la Fiera Antiquaria. Per quanto riguarda il primo, emergono ragioni di sicurezza visto che la zona di viale Giotto è per buona parte alberata. Già in queste ore si stanno intensificando le cadute di rami carichi di neve e si rinnova la raccomandazione a non parcheggiare assolutamente le auto sotto gli alberi.
L’amministrazione comunale e l’associazione Fiera Antiquaria hanno concordato di non far svolgere l’edizione della Fiera: la zona del centro storico non offre le complete e necessarie garanzie di sicurezza, soprattutto in relazione all’aggravamento delle condizioni atmosferiche che proprio tra sabato e domenica prevedono più neve e più freddo. Senza dimenticare che le condizioni generali renderebbero comunque scarsa la presenza sia di operatori che di visitatori.
Si ricorda, infine, che i centri di raccolta Aisa resteranno chiusi fino a lunedì.

 

 

 

 

Mercoledì, 1 Febbraio, 2012