“Tutti abbiamo perduto una donna di eccezionale valore. Doriana era una di quelle persone rare che con intelligenza, umanità e umiltà si dedicano agli altri. Non ad un “altro” generico ma alle ragazze e ai ragazzi con grandi difficoltà e in precarie situazioni. Non in modo episodico ma con costanza e determinazione. A lei l’Amministrazione comunale aveva affidato il Centro Accoglienza Minori, una struttura che per giuste e oggettive necessità non è mai stata messa sotto la luce dei riflettori ma che ha rappresentato e rappresenta un “posto di frontiera” di eccezionale importanza. Doriana e il marito sono stati la coppia di riferimento per moltissimi minori che hanno trovato in loro quelle figure genitoriali di cui erano stati privati. E con molti di questi ragazzi hanno mantenuto rapporti e contatti anche dopo il diciottesimo anno d’età.
Doriana ha dedicato la sua vita a loro e moltissimo ha fatto per loro. Poco è stato possibile fare per lei. Ci ha lasciato troppo presto. Rimane il dolore per non averla più con noi. Rimane il ricordo e l’insegnamento che ci ha lasciato. E, soprattutto, rimane il bene che ha saputo concretamente fare per moltissimi giovani”.
