Da oggi Franco Dringoli è di nuovo assessore della Giunta comunale di Arezzo. Il Sindaco Giuseppe Fanfani gli ha riassegnato le deleghe “storiche” (le principali sono lavori pubblici, manutenzione, infrastrutture, gestione traffico e Piuss) con l’eccezione del patrimonio che è passato al vice Sindaco Gasperini. In aggiunta ha ricevuto la delega a trattare tutte le materie afferenti il ciclo dei rifiuti e la raccolta differenziata.
“Ho chiesto a Dringoli di rientrare in Giunta – afferma Fanfani. E lui ha accettato con un gesto che giudico di grande responsabilità amministrativa e di amore verso la città che in questi sei anni ha contribuito a governare. Adesso continuerà il lavoro avviato per la gestione e la risoluzione dei problemi della città, insieme a me e agli altri colleghi di Giunta. La delega ai rifiuti è un segnale preciso che conferma la nostra attenzione a un tema oggi più che mai centrale e che è stato finora seguito con estrema attenzione dal vice Sindaco Gasperini. Continueremo nel nostro lavoro all’interno del nuovo contesto determinato dalla gara per la gestione del ciclo dei rifiuti e del rinnovato impegno a un serio potenziamento della raccolta differenziata”.
“La mia – commenta Franco Dringoli – è stata una scelta personale. Sono consapevole dei problemi politici aperti che attraversano la coalizione di centro sinistra e sono determinato a dare il mio contributo per una soluzione positiva e unitaria nel rispetto del voto dei cittadini. Sono altrettanto consapevole dei problemi della città e che mi hanno spinto a questa scelta. Continuerò a operare come ho sempre fatto, cercando di portare a termine i progetti avviati. Penso, in modo particolare, alle opere connesse al Piuss e alle quali sono legati importanti finanziamenti pubblici. E lavorerò sui temi più urgenti in base alle deleghe che mi sono state assegnate: mi riferisco soprattutto al ciclo dei rifiuti e alle gestione della complessa fase che ci attende tutti. Ringrazio il Sindaco Fanfani della fiducia che ha inteso confermarmi”.
