Il sindaco Alessandro Ghinelli non nasconde la propria soddisfazione per il risultato di questa tornata elettorale e per il significato che la vittoria del centro destra sul territorio significa per la sua amministrazione: “numerose sono le valutazioni politiche e i riflessi amministrativi che queste elezioni suggeriscono a livello aretino. Prima di entrare nel merito desidero esprimere il mio ringraziamento per il risultato davvero significativo, a tutta la coalizione di centro destra, ma in particolare a Tiziana Nisini, che ha sfiorato di un soffio un risultato storico, a Maurizio D’Ettore che invece il risultato storico lo ha ottenuto, e a Stefano Mugnai che in questi anni ha disegnato, da protagonista indiscusso, un percorso di coesione di tutto il centro destra che certo oggi raccoglie frutti inimmaginabili solo pochi anni fa. Grazie anche a Giovanna Carlettini, che come sempre ha rappresentato la bandiera della destra aretina. Come sindaco, espressione del centro destra unito, proseguo nella mia seconda parte del mandato incassando, insieme ai partiti che mi sostengono, una promozione inequivocabile e decisiva alla azione amministrativa della mia Giunta. Per la prima volta la coalizione di centro destra ad Arezzo riscuote un successo maggiore rispetto al dato nazionale, ma non solo: sfiorando il 39%, stacca di 10 punti la coalizione di centro sinistra e di 16 punti i Cinque Stelle. Questo dato, che arriva come un tagliando di metà mandato, sta a significare, e non potrebbe essere diversamente, che gli aretini, accanto a un voto strettamente politico, hanno riconfermato la compagine di centro destra che guido dal 2015. Proprio nel 2015 la città, che fino ad allora era stata la più renziana d’Italia, scommise sul centro destra: oggi nel 2018 questa stessa città segna un altro risultato straordinario”.