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Il Registro Tumori

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Iniziativa del consigliere Barone

Roberto Barone ha chiesto l'attivazione e l'ampliamento dei Registro Tumori in modo da comprendere i territori di Arezzo e provincia: “c'è la realtà di San Zeno, un forte traffico su gomma e questi aspetti comportano l'aumento di polveri sottili e dell'inquinamento di aria, acqua e terreno, dunque rischio di incremento delle malattie cardiovascolari e dei tumori: chiedo di promuovere una conferenza dei sindaci per arrivare all'ampliamento del registro tumori, comprendente il nostro Comune, e incrementare l'azione di raccolta dati. Serve per fare chiarezza, vedere se c'è un rapporto di causa ed effetto e capire cosa fare. Per ora il registro era stato recepito da due province quali Firenze e Prato”.

Rodolfo Rossi ha ricordato che “il trattamento dei cittadini colpiti da patologie è assicurato da strutture disseminate in rete nel territorio toscano che usano gli stessi protocolli e procedure rispetto a un quadro dove prima ogni dipartimento di oncologia seguiva sue regole. Cosa diversa è l'istituzione e la gestione del registro. Siccome l'adesione a questo registro toscano è avvenuta nel tempo secondo uno schema tipo di convenzione, anche la Asl 8 con una delibera di poco tempo fa ha approvato questo schema. Di fatto anche nella Asl 8, tale registro è stato istituito. Dunque, l'obiettivo che si prefigurava Barone è già in essere. Quello che secondo me andrebbe invece valutato è che nell'ambito della riorganizzazione della rete, che segue la logica di area vasta, Arezzo venga individuata come possibile punto di riferimento per la gestione del registro nell'area vasta stessa. Ecco allora che va fatta la raccomandazione a che questo intento diventi concreto. Un mio atto di indirizzo si focalizza su questo aspetto”.

“Credo – ha sottolineato Gianni Cantaloni – che questi due atti possano confluire in un documento unico, sono sollecitazioni che condividiamo e che toccano un argomento molto delicato. Serve un monitoraggio costante in modo tale che la struttura sanitaria aretina si doti di mezzi adeguati”. Considerazioni positive per il lavoro svolto da Barone e Rossi anche da parte di Roberto Ruzzi.

Nella sua replica Roberto Barone ha rilevato come “nulla toglie che i due atti viaggino insieme ma separatamente. I loro contenuti sono complementari. Posso semmai togliere una parte del mio atto di indirizzo che risulta aggiornata da quello di Rossi”.

Luigi Lucherini ha insistito sulla unione dei due atti, “risulta inutile votare l'ingresso nel Registro Tumori quando è già avvenuto”.

“In effetti – ha concluso Rossi – il mio atto di indirizzo è conseguenziale a quello di Barone, non vedo problema a votare entrambi”. Stesso parere di Andrea Lanzi e del Presidente Luciano Ralli.

I due atti di indirizzo sono stati approvati all'unanimità rispettivamente con 18 e 20 voti favorevoli.

Sabato, 1 Febbraio, 2014