“Sono in distribuzione da oggi i moduli per la raccolta firme a sostegno del Referendum abrogativo della legge regionale 28/2015. Non è possibile raccogliere firme in altro modo, se non con i moduli regionali. Cinquanta le firme per ogni modulo, che deve essere compilato per intero. I prossimi saranno predisposti per la raccolta di venti firme per ogni modulo. L'obiettivo è quello di chiudere la raccolta, entro il 31 ottobre 2015, con 40mila firme in tutta la Toscana, di cui 10 mila ad Arezzo. Non abbiamo assolutamente intenzione di andare a Referendum ad aprile o giugno 2017, secondo i tempi previsti dalla Regione. Arezzo è la provincia maggiormente impegnata nella raccolta firme, quindi il nostro scopo è assolutamente raggiungibile. Vogliamo arrivare al Referendum il prossimo anno” ha spiegato Giuseppe Ricci, del comitato promotore del Referendum abrogativo della legge regionale di riforma sanitaria, questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
Raffaello Raffaelli, Movimento 5 Stelle: “il nostro impegno viene mantenuto, nei gazebi portiamo avanti la raccolta firme con la massima attenzione. Siamo sempre in prima linea nelle iniziative che stanno dalla parte del cittadino, indifferentemente da chi le promuove”.
Egiziano Andreani, consigliere comunale Lega Nord: "ci siamo già organizzati per promuovere la raccolta firme, andando anche di persona nei negozi e nelle attività commerciali. Lo scopo è quello di mettere alle strette il presidente della Regione, Enrico Rossi, e fargli comprendere che le sue scelte non sono accettabili per i cittadini. Le eccellenze nella nostra città devono aumentare, non essere ridotte. Tutto questo a tutela della vita, un bene inestimabile".
Roberto Bardelli, consigliere comunale Forza Italia: "fa piacere che forze politiche anche diverse abbiano aderito al Referendum abrogativo. Questo è una buona base di partenze per la raccolta firme".
Meri Stella Cornacchini, consigliere comunale OraGhinelli: “il nostro impegno sarà quello di fare la raccolta firme non solo attraverso i banchini, ma anche andando direttamente nelle periferie e nelle frazioni”.
L'assessore Gianfrancesco Gamurrini ha concluso: "non ci pieghiamo di fronte a una legge stupida che tenta di demotivare ad intraprendere la strada dei Referendum. L'obiettivo di raccogliere 10mila firme ad Arezzo sarà raggiunto. Nella precedente esperienza ne erano state raccolte 2500 con l'aiuto di due consiglieri comunali, oggi contiamo sull'appoggio di venti consiglieri".
Presente alla conferenza stampa anche Belinda Capasso di Alleanza per Arezzo - Fratelli d'Italia.