Martedì 16 ottobre si è svolto presso il Palazzo comunale di Arezzo, il meeting internazionale per il progetto JE_EU Jovenes Emprendedores na Europa (Giovani Imprenditori in Europa), promosso dall’Associazione Imprenditoriale del Distretto di Viseu (Portogallo) nell’ambito del Programma comunitario Lifelong Learning 2007-2013. Sono stati affrontati i temi dell’imprenditoria giovanile e del passaggio generazionale di impresa mettendo anche in luce opportunità e criticità presenti in modo molto simile nei tre paesi.
Ha fatto gli onori di casa l’Assessore alle politiche comunitarie del Comune di Arezzo Stefania Magi ricordando come “I nostri paesi, Spagna, Portogallo e Italia soffrono di un alto tasso di disoccupazione, specialmente tra i giovani. In Italia un terzo di questi è disoccupato. I giovani devono tirare fuori la loro creatività, il loro coraggio, il loro spirito di iniziativa per dare una speranza al loro futuro e per far crescere i loro paesi. Il potere delle idee e il coraggio di cui i giovani sono portatori, se trasferito in politica, potrà correggere gli errori del passato”.
Al meeting hanno partecipato Francisca Peixoto e Claudia Simoes dell'Associacao Empresarial de Viseu (Portogallo), Maria Lopez Jesus Cernadas della Direccion Xeral Juventude e Voluntariado della Giunta regionale della Galizia (Spagna), Hugo Ribeiro della società Globaladamastor, Luigi Pallotti dell’Agenzia per la Mobilità Internazionale di Arezzo, Anna Zannino della società Kaos Team di Milano e Barbara Marinello di CNA Firenze.
Dall’incontro sono emerse le difficoltà nell'attuare politiche efficaci a sostegno dell'imprenditoria giovanile e della transizione generazionale soprattutto nel difficile quadro economico europeo che rende difficile l’accesso al credito, soprattutto da parte dei giovani. Tra le opportunità è stato sottolineato come l'imprenditorialità rappresenta una delle competenze chiave della società della conoscenza, una competenza da far emergere e coltivare per ampliare il mercato del lavoro a livello europeo e contrastare la crisi economica con nuove idee e nuovi modelli imprenditoriali.
Il meeting si è concluso con l'impegno dei partecipanti a continuare la cooperazione sui questi temi, anche attraverso nuove progettualità che vadano nella direzione di ampliare le occasioni di formazione per gli aspiranti imprenditori e per gli operatori pubblici e privati che lavorano a sostegno dell'imprenditori.
