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“Primarie e candidati: ai confini della realtà”

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Dichiarazione del consigliere comunale Roberto Bardelli

Gli alieni esistono e sono sbarcati qui Arezzo! Proprio così e hanno nomi e cognomi: Matteo Bracciali, Stefano Gasperini e Luciano Ralli. Da qualche settimana, noi tutti seguiamo le
vicende balorde e tragicomiche delle primarie che si svolgeranno domenica e a sentire parlare di volta in volta i vari candidati viene da piangere. O da ridere amaro, fate voi. Perché questi o ci sono o ci fanno.

Intanto le hanno chiamate primarie di coalizione di centrosinistra, ma guarda caso ci sono solo candidati del partito che ha completamente rovinato Arezzo, quel Partito Democratico che spadroneggia in una città fantasma.

Ma la cosa clamorosa è sentirli parlare: hanno idee rivoluzionarie per il futuro della città, hanno in mano la soluzione per la sicurezza, sanno come fare per gestire il turismo, per non parlare poi dei problemi delle imprese. Ma il problema, paradossale, è solo che questi signori sono stati al potere negli ultimi otto anni contribuendo al disastro totale di una città che potrebbe essere un gioiello.
Sprezzanti del ridicolo e della loro innata incapacità di amministrare anche un condominio, se ne vanno in giro a pontificare e a fare i professoroni. Come alieni sbarcati in una realtà a loro sconosciuta.

Noi ci auguriamo che a questa minaccia di invasione extraterrestre segua per Arezzo, nelle elezioni vere e non nella pantomima delle primarie de noantri, l’Indipendence Day.

Lunedì, 1 Dicembre, 2014