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“Presidente Afm e consigliere di amministrazione di Aisa: un doppio incarico di difficile… smaltimento”

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Dichiarazione del consigliere comunale Roberto Bardelli (PdL)

A cliccare il sito istituzionale del Comune, si fanno scoperte interessanti che dovrebbero attirare poi l’attenzione di media e rappresentanti delle istituzioni. Così, ad esempio, si può leggere che l’attuale presidente di una delle aziende municipalizzate, la farmaceutica, è anche membro del consiglio di amministrazione di Aisa. Quest’ultima nomina è avvenuta dopo anni dalla prima, ma nessuno ha avuto di che obiettare a questo ‘doppio incarico’.
Si parla evidentemente di una persona molto in auge, visto che a una mia interrogazione sull’argomento, il sindaco ha risposto che nonostante da Afm si sia dimessa in primavera, ‘non ho trovato persona che secondo me potesse ricoprire quel ruolo’. Testuali parole dette in Consiglio Comunale. Siamo quindi di fronte a una esperta di farmaci di livello nazionale, che poi è si è scoperta, evidentemente, anche esperta di ciclo dei rifiuti e differenziata.
Io mi chiedo invece se quella sopra descritta sia una situazione sostenibile nel merito, in un momento in cui si fa tanto parlare di questione morale, conflitti di interesse e argomenti simili. In un momento in cui gli incarichi andrebbero conferiti con una cautela ancora maggiore che in passato, in un quadro locale in cui il Consiglio Comunale ha approvato perfino delle linee guida che dovrebbero informare le scelte del Sindaco stesso secondo determinati parametri e sulla base di un elenco di auto-candidati.
Ma cosa volete che sia il voto della massima assise cittadina quando delle persone vanno comunque promosse per il Pd aretino, la maggioranza e il sindaco? Cosa saranno mai due incarichi e quindi due compensi o indennità che dir si voglia, seppur ridotti come ha detto sempre Fanfani rispondendomi in Consiglio Comunale?
E a proposito di parole, ecco come Fanfani stesso concludeva la risposta alla mia interrogazione: ‘credo che nel prossimo mese risolverò questo problema che lei ha posto’. Quindi avremo un nuovo presidente di Afm? Mah, chissà chi uscirà fuori dal cilindro e se uscirà. Noto infatti che il fatidico ‘prossimo mese’ è abbondantemente scaduto: la mia interrogazione era stata posta nel Consiglio Comunale del 28 settembre, siamo già al 13 novembre e ‘niente di nuovo sul fronte occidentale’. Parole, parole, parole…

Giovedì, 1 Novembre, 2012