PLAY MUMEC – giOCAre al Museo

Con “PLAY MUMEC – giOCAre al Museo” l'Associazione culturale non a scopo di lucro “Il Mondo in Casa” intende offrire l'opportunità ai giovani ed adolescenti di vivere sotto un'ottica diversa dal solito una realtà museale ormai affermata da anni nel territorio alle Aretino: il MUMEC - Museo dei Mezzi di Comunicazione. L'iniziativa rivolta alle nuove generazioni, dal sapore moderno innovativo, sarà il progetto di punta dell'estate 2024 del museo, strettamente connesso alle celebrazioni 2024 “Il Mondo in Tasca 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, 100 anni di radio diffusione italiana e 70 anni di televisione italiana”. L'intento è quello di ricreare un gioco dell'oca diffuso per tutto il Mumec in cui non mancheranno colpi di scena, prove di abilità sotto vari ambiti culturali attinenti non solo alla collezione museale ma anche all’identità aretina. Inoltre saranno previste anche sfide che richiederanno l'impiego di oggetti di riuso, sensibilizzando i partecipanti sulle tematiche ambientali ma sempre con una vena creativa e ludica che contraddistingue tutto il progetto. L'idea nasce dalla volontà di riproporre lo storico gioco dell'oca già diffuso dal 1580 grazie a Ferdinando dei Medici, dove ogni partecipante sarà una pedina vivente, dovrà superare prove di tutti i generi: dal quiz alla ricostruzione di oggetti per poter andare avanti nelle caselle e concludere la partita prima degli altri. Qualora non si riesca a superare la sfida, si è costretti a rimanere fermi uno o più turni: un ostacolo non è irrilevante dato che ci sarà anche il timer di un'ora che scandirà le dinamiche della partita.

Il museo dei mezzi di comunicazione tenta così di attrarre più giovani possibili, sfruttando le molteplici potenzialità del Mumec facendo così incontrare più panorami in una stessa occasione: da quello culturale scientifico alla tradizione storica della città di Arezzo, fino all'educazione ambientale e alla buona pratica del riciclo.

Dal mese di giugno fino a settembre sarà garantito l'ingresso gratuito al museo per i giovani da 14 ai 35 anni residenti della provincia di Arezzo, per una visita libera a conoscere gli ambienti ed essere facilitati nello svolgimento delle serate gioco che si svolgeranno poi in cinque giornate da luglio a settembre con l'evento finale dedicato ai bambini. Le stesse, anch'esse ad ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria, saranno progettate per svolgersi con un massimo di sei persone, garantendo così un'esperienza unica nel suo genere.