E' stata pubblicata la nuova Ordinanza riguardante la Peste Suina Africana
La peste suina africana (PSA) è una grave malattia virale di suini e cinghiali.
Non colpisce l’uomo ma ha gravi ripercussioni socio-economiche nei paesi in cui è diffusa, decimando rapidamente le popolazioni dei cinghiali e dei suini allevati e precludendo le esportazioni di carni suine e prodotti a base di carne dai territori colpiti.
Essendo una malattia di difficile contenimento/eradicazione (non esistono vaccini né cure) la
PSA diffonde principalmente attraverso movimentazioni, contatti con popolazioni di cinghiali
infetti e con carni o prodotti a base di carne di animali infetti (compresi prosciutti e insaccati
ancorché stagionati).
Oltre alle norme specifiche per allevatori e cacciatori, ii fini del contenimento della malattia si raccomanda a tutti:
• di non abbandonare rifiuti fuori dai contenitori dal momento che questi possono attrarre cinghiali, di rispettare rigorosamente il calendario e le modalità di conferimento dei rifiuti nelle aree con ritiro porta a porta
• di avvisare tempestivamente il servizio veterinario della ASL in caso di rinvenimento di carcasse di cinghiali, prestando attenzione a non avvicinarsi né toccare la carcassa per evitare di diffondere la malattia
Per chi alleva suini a uso familiare:
• macellare i suini familiari quanto prima.
• diagnosi di laboratorio c/o IZSLT per ogni suino morto. Si ricorda che i costi di tali analisi
sono a carico del SSN.