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“Pdl: un anno di tempo sprecato dalla Giunta Fanfani. E la nostra salute politica è ottima”

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Conferenza stampa di fine anno del gruppo consiliare Pdl al quale hanno partecipato il capogruppo Francesco Francini e i consiglieri comunali Roberto Bardelli, Gianni Cantaloni, Alessio Mattesini e Gianni Pagliazzi. Ecco gli argomenti trattati: “siamo consiglieri comunali per spirito di servizio in un momento difficile. La città dovrebbe fare squadra nel vero significato della parola e noi saremmo disposti a intraprendere questo percorso.

Ahinoi però il 2012 è stato tempo sprecato. Cinque mesi di beghe interne alla maggioranza. Poi, è venuto l'unico vero momento di politica con la battaglia per il mantenimento della provincia autonoma. Una nostra battaglia, lo rivendichiamo, perché se dovevamo aspettare le mosse del Pd saremmo rimasti nell'immobilismo dei veti contrapposti caratteristici di quel partito. Una battaglia che è stato un segno di unione e una testimonianza di opposizione propositiva.

Altro segnale di cui rivendichiamo la paternità: il Consiglio Comunale aperto sull'edilizia dal quale abbiamo tratto indicazioni importanti per dare una scossa a un settore fondamentale dell'economia. Siamo convinti che la revisione del Regolamento Urbanistico sia frutto di questi nostri stimoli.

La città è sempre più grigia e insicura: San Lorentino, le scale mobili, Saione e Campo di Marte, oggetto di nostre interrogazioni in Consiglio Comunale sono specchi di questo. Sono sorti parcheggi inutili da 4 milioni e mezzo di euro che non hanno risolto alcunché sul terreno del traffico e della mobilità; che dire poi della pista del ghiaccio di Piazza Giotto, con un tendone da mercatino natalizio del Trentino che troviamo assolutamente inadeguato. A seguito di una nostra interrogazione, forse l'assessore si è preso l'impegno di toglierlo. Vedremo.

Capitolo IMU: la nostra richiesta era che fosse la meno impattante possibile. Ci è stato detto di no, la maggioranza ha rifiutato un tavolo congiunto che avevamo proposto per affrontare la crisi. Adesso scopriamo che l'introito è di oltre 5 milioni di euro in più oltre la vecchia Ici, qualcosa allora poteva essere fatto per renderla meno gravosa per le tasche di cittadini.

Una presa di giro sono le due ore di sosta gratuita dalle 15 alle 17: se l'intento era di agevolare il commercio, l'orario andava allora modulato secondo l'apertura dei negozi che come noto cominciano a lavorare tra le 16 e le 16,30 quando è il momento di tornare a riprendere la macchina.

All'orizzonte abbiamo elezioni politiche con importanti personaggi della giunta impegnati per cui la prospettiva più realistica è quella di un maggiore immobilismo. Invece è il momento di tornare ad attrarre investimenti da fuori. Rimanere in piedi sulle rovine non ci farebbe piacere.

A proposito di manutenzione che dire del Prato? Dopo la visita del papa è lasciato in uno stato indecoroso. Quello che ci preoccupa è anche l'abdicazione del sindaco da certi compiti e ruoli. Pensiamo alla vicenda di Nuove Acque con il sindaco sconfessato dal suo partito nella scelta del presidente.

Molta gente ci chiede della nostre salute politica: bene qui ad Arezzo quella del gruppo consiliare è ottima, il nostro impegno sul locale prosegue con grande dignità e senso di responsabilità fino alla fine del mandato.

Infine, e non potevano mancare, gli auguri alle famiglie aretine di buon Natale. Vorremmo dire anche di felice anno nuovo anche se questo dipenderà dalla volontà di sindaco, giunta e Pd di abbandonare lo stagno dell'immobilismo per affrontare veramente i problemi”.

Sabato, 1 Dicembre, 2012