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PD: piano di azioni contro il gioco d'azzardo

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“Sta assumendo dimensioni di vero e proprio allarme sociale”


Il gruppo consiliare Pd presenterà, nella prossima seduta di Consiglio, un atto di indirizzo sul gioco d’azzardo. “E’ il frutto di un percorso intrapreso con il Dipartimento delle Dipendenze dalla Azienda Usl 8 di Arezzo, che dal 2004 offre un servizio gratuito finalizzato a combattere le dipendenze da gioco d'azzardo – ricorda Barbara Bennati, consigliera del PD. L'obiettivo è sollecitare la Giunta ad adottare iniziative a tutela dei cittadini, in particolare bambini e adolescenti, vittime della ludopatia, cioè la dipendenza del gioco d’azzardo. Come PD chiediamo di intraprendere subito due azioni:  una rilevazione circa la presenza di slot machine nei centri di aggregazione sociale e quindi la loro rimozione”.
“L'azione – aggiunge Elisa Bertoli, presidente della Commissione Sanità - dovrà poi proseguire nel medio e lungo termine con l'adozione di un piano di azioni per la prevenzione ed il contrasto del gioco d'azzardo, da elaborare con il contributo delle tre commissioni Sanità, Sociale ed Attività Produttive, dei rappresentanti del  Dipartimento delle Dipendenze e delle associazioni, come ad esempio la Caritas, impegnate da tempo nel contrasto di questo fenomeno. La dipendenza da gioco è assimilabile alla dipendenza da alcool o da sostanze stupefacenti e, oltre a ledere la salute psicofisica del soggetto interessato, coinvolge spesso interi nuclei familiari che si vedono sottratte ingenti somme di denaro, con un impoverimento della loro situazione finanziaria e affettiva”.
“Con questo atto di indirizzo – concludono Bennati e Bertoli – vogliamo dimostrare che è possibile intraprendere subito iniziative nei confronti di un fenomeno che sta assumendo dimensioni di vero e proprio allarme sociale, aggravato dalla pesante crisi economica che favorisce la diffusione di comportamenti compulsivi e autolesionistici in soggetti deboli e particolarmente vulnerabili. Basti pensare che in provincia di Arezzo nel 2010 sono stati 312 i milioni di euro "bruciati" per i vari giochi di Stato, con un dato individuale di 945 euro a persona”.

Mercoledì, 1 Febbraio, 2012