Tu sei qui

“Parliamo di genere”: per due mesi ad Arezzo, Capolona, Civitella e Monte San Savino

Share button

Per superare stereotipi e pregiudizi, per affermare una leadership femminile, per trasmettere una cultura di genere. Insieme istituzioni e Simposio di Ipparchia

I primi appuntamenti sono in calendario per il 12 aprile nella Casa delle culture ad Arezzo e a Civitella. Identico tema: “valorizzazione delle differenze per superare  stereotipi e pregiudizi”. Saranno l’avvio di una serie di incontri, conferenze, film e laboratori teatrali che si svilupperanno fino al mese di giugno. E che vedono promotori le Commissioni pari opportunità di Comune e Provincia, la Regione Toscana e, in qualità di organizzatore, il Simposio di Ipparchia. Iniziative che saranno promosse ad Arezzo, Capolona, Civitella e Monte San Savino

Tra gli appuntamenti di maggior rilievo, quello con l’Istituto Europeo per l’eguaglianza di genere che presenterà l’indicatore di Gender Equality: il 28 aprile presso i locali di Informagiovani in piazza Sant’Agostino ad Arezzo.

Altri temi centrali del programma  saranno l”empowerment femmimile” e “dalla parità alle Pari Opportunità”. Non mancheranno laboratori teatrali e proiezione di film. (per i dettagli vedi il programma allegato)

 “Una serie di iniziative – ha sottolineato stamani l’assessora alle pari opportunità del Comune di Arezzo, Stefania Magi – destinate ad analizzare e valorizzare le differenze di genere e a promuovere il coraggio delle donne nel farsi avanti non solo negli ambiti politici ma anche in quelli imprenditoriali. Un maggior accesso delle donne al lavoro è un fattore determinante per lo sviluppo economico”.

 Il Presidente della zona socio sanitaria aretina, Marcello Caremani,  ha evidenziato come “ si sia di fronte ad un cambiamento lento ma fondamentale” e come ci siano “le condizioni e le basi per modificare i rapporti di genere”.

 L’assessore provinciale alle pari opportunità, Carla Borghesi, ha sottolineato “l’importanza della trasmissione di una cultura di genere e come la legge regionale 16 del 2009 aiuti a promuovere questa cultura”. Ha affermato che usare “parole come sindaca o assessora aiuta a definire e riconoscere”.

 La condivisione del progetto da parte dei Comuni di Monte San Savino e Capolona è stata espressa, nella conferenza stampa di stamani, dalle assessore Erica Rampini e Monica Baccianella. E la Presidente del  Simposio di Ipparchia, Susy Forasassi, ha illustrato i dettagli delle iniziative, ricordando le caratteristiche della onlus e sottolineando la collaborazione con l’Amministrazione comunale e le altre istituzioni protagoniste dell’iniziativa.

Martedì, 1 Aprile, 2014