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Park corner: musica, fumetti, arte al parco Colle del Pionta

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Appuntamento venerdì 7 giugno con ospiti e mostre

Una giornata dedicata alla musica, ai fumetti e all’arte: venerdì 7 giugno a partire dalle 19.30 al parco Colle del Pionta ci saranno Colle Der Fomento e Amir accompagnato da Sace, una delle promesse del rap italiano. Insieme a loro le creazioni musicali e artistiche dei giovani che hanno partecipato ai laboratori di Arezzo Factory e che in questa occasione potranno esibirsi e esporre le loro opere.

“Sarà il primo di una serie di eventi estivi – ricorda l’assessore alle politiche giovanili Francesco Romizi – che valorizzano i tanti giovani che hanno sviluppato le loro esperienze musicali e artistiche partecipando ai laboratori organizzati ad Arezzo Factory. La cooperativa Al Plurale, che gestisce il Centro, è riuscita anche ad avere un ‘anticipo’ aretino di Arezzo Wave il giorno precedente all’inizio della manifestazione”.

Park Corner è un progetto realizzato dall’Assessorato Sport e Giovani del Comune di Arezzo in collaborazione con la Cooperativa Sociale Al Plurale nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci.

“L’esperienza è iniziata a settembre – conferma Gea Testi della Cooperativa al Plurale – e i laboratori gratuiti che abbiamo proposto hanno visto la partecipazione di un gran numero di giovani. Ci siamo anche gemellati con una realtà simile e parallela di Siena e con associazioni del territorio che hanno promosso laboratori di fumetto e arte. Il frutto di questi laboratori sarà visibile nelle due mostre che saranno aperte venerdì 7 giugno: Graphic Report con le tavole a fumetti del corso di graphic journalism e Creattività con le opere d’arte del corso “La condivisione come metodo”.

Ed è proprio Lorenzo Palloni dell’associazione culturale Mammaiuto e docente del corso di fumetto a raccontare l’esperienza nata anche grazie alla collaborazione con Oxfam: “con questo laboratorio di giornalismo disegnato proponiamo un percorso di racconto personale attraverso il fumetto. Storie brevi di vita e di conflitto racchiuse in due tavole saranno esposte nella mostra dedicata a questo laboratorio”.

Appuntamento quindi venerdì 7 giugno al parco del Colle del Pionta dove dalle 19.30 saranno aperti i microfoni per una lunga staffetta dedicata al rap: dai ragazzi del laboratorio Hip Hop di Arezzo Factory agli amici de Lo Strappo, laboratorio rap di Siena, poi Sace, giovane promessa del rap italiano fino ad arrivare ad Amir e ai Colle Der Fomento.

Il Colle Der Fomento nasce a Roma nel 1994 dall’incontro di Masito e Danno, due giovani rapper capitolini, con Ice One, figura chiave dell’old school italiana. Il gruppo esordisce nel 1994 con il singolo Sopra il colle cominciando una serrata attività di live, prima a Roma e poi in Italia, imponendosi come nuovo fenomeno nella scena hip hop accanto a grandi nomi già affermati del calibro di Sangue Misto, Frankie Hi Nrg, Otr e Articolo 31. Il 1996 è l’anno della pubblicazione di Odio pieno, LP d’esordio del gruppo; il disco ottiene un buon riscontro, diventando un classico del rap italiano e i Colle der Fomento si confermano uno dei gruppi più importanti del panorama hip hop italiano. Nel 1999 pubblicano Scienza doppia H; in quello stesso anno Ice One esce dal gruppo, sostituito da Dj Baro, e il gruppo si dedica esclusivamente agli spettacoli dal vivo in Italia e in Europa, vantando numerose collaborazioni tra cui Esa, Turi, Sparo Manero, Dj Shocca, Dj Double S, Primo & Squarta e Gente Guasta. Nel frattempo affiancano sul palco veri e propri mostri sacri del rap, quali De La Soul, Eric Sermon, KRS One, Redman, Dj A Track, Dj Craze. Nel 2000 il Colle suona in giro per tutta l’Italia con la crew Rome Zoo (Sparo, Due Buoni Motivi, Scimmie del Deserto, Urban Force). Nel settembre del 2005 tornano con Più forte delle bombe, EP di quattro tracce autoprodotto con produzione musicali di Mr Phil. Nel febbraio del 2007 viene pubblicato Anima e ghiaccio che vede la partecipazione dei Gente de Borgata e di Kaos One, e conta sul lavoro di numerosi produttori fra cui Squarta, Don Joe, Lou Chano, Bonnot, Turi e altri ancora. Nel 2008 viene pubblicato il singolo in edizione limitata in vinile Balla coi Lupi. Nel 2010 il Colle continua una serrata attività di live in tutta Italia e divide il palco con il Wu Tang Clan e con Busta Rhymes. Nel 2011 partecipano insieme a dj Style a C’era una volta a Roma all’Auditorium della capitale; un orchestra di cinquantadue elementi diretta dal maestro Massimo Nunzi insieme a Dino Piana, Giuliano Palma e moltissimi altri.

 

Amir, Figlio di un immigrato egiziano, nato e cresciuto a Roma nel quartiere di Torpignattara si avvicina alla cultura Hip Hop nei primi anni novanta. Il rap è la colonna sonora del suo percorso di crescita artistica e sociale, un mezzo per raccontare al mondo le sue difficili esperienze. Dopo diverse autoproduzioni nella scena underground e varie collaborazioni con i nomi più noti del panorama Hip Hop italiano, nel 2005 inizia a lavorare al suo primo album da solista Uomo di Prestigio pubblicato nel luglio del 2006. Da qui in poi la sua carriera prende una svolta che lo porta a trasformare una semplice passione in una vera e propria professione e a essere attualmente uno dei rapper più credibili e influenti che ci sono in Italia. A maggio 2012, in contemporanea con la nomination ai David di Donatello per la colonna sonora del film Scialla!, è uscito il terzo album di Amir Grandezza Naturale, prima pubblicazione della sua nuova etichetta Red Carpet Music.

Dopo il grande successo dell'appello lanciato dallo stesso Amir al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano attraverso il video Caro Presidente, una petizione sulla piattaforma Change.org alla quale hanno aderito più di 10 mila persone per chiedere la cittadinanza a tutti i ragazzi nati in Italia da genitori stranieri, Amir è ormai l’emblema di una delle battaglie civili più importanti degli ultimi tempi, quella dello ius soli  che indica l'acquisizione della cittadinanza come conseguenza del fatto di essere nati nel territorio dello Stato, qualunque sia la cittadinanza posseduta dai genitori.

 

Sabato, 1 Giugno, 2013