Lo sapevamo che compete al ministero la gestione dei musei. Vedi anche l’interrogazione del 2012. Ma un sindaco e una giunta, nel momento in cui si discute e si affronta la gestione di uno dei più grandi patrimoni, potremmo dire il più grande patrimonio della città, non può restare a guardare, non può dirsi: non è nostra competenza.
Riteniamo invece che un’amministrazione comunale, deve potersi sedere ai tavoli ministeriali e discutere quando si parla del futuro di una città, del suo patrimonio, della sua ricchezza e della sua storia. La politica locale può tirarsi fuori da decisioni che implicano scelte strategiche e culturali di grande impatto sull’economia della città?
Nell’interrogazione del 2012, si faceva notare che non esisteva documento ministeriale che comprovasse la musealizzazione della chiesa di San Francesco. Nonostante questo, la giunta comunale di cui la vicepresidente della Regione Toscana faceva allora parte, non sollevò nessuna questione in merito. Tantomeno si ricordano prese di posizione dell’allora assessore Lucia De Robertis. A distanza di tre anni, la stessa si scandalizza? Sarebbe opportuna una sua risposta a questa domanda. Potrebbe aiutare la cittadinanza aretina a chiarirsi le idee.