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Ordinanza alcol. Via libera al codice etico

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Comune e associazioni a un passo dall'accordo

Alla luce della volontà del sindaco Ghinelli di riproporre l'ordinanza antialcol, si è svolto in un clima pienamente collaborativo l'incontro fissato con le categorie economiche per un ulteriore confronto circa le modalità di applicazione dell'ordinanza contro gli abusi di alcol e contro il degrado.

L'obiettivo comune è quello di rafforzare la parte dell'ordinanza che favorisce il contrasto a comportamenti legati all'abuso di alcol, che costituiscono un forte pericolo per i singoli e per la comunità. L'idea di un codice etico, punto di arrivo di una collaborazione maggiormente articolata, nasce e si consolida per rispondere all'esigenza fondamentale di rafforzare uno stile comportamentale all'insegna di maggior decoro e maggior sicurezza, mettendo a sistema ciò che di positivo già viene fatto dagli esercenti della città e sensibilizzando così tutte le attività ad adeguarsi a uno stile di attenzione che è patrimonio maggioritario di moltre attività economiche. Convincimento condiviso è che la sfida che si propone non si esaurisce solo rispetto alle norme o ai limiti di orario ma chiede alle famiglie, anche sollecitandole, di diventare soggetti fattivamente impegnati in percorsi di educazione e di informazione, soprattutto per i giovani, verso un corretto consumo di alcol e rigorosi comportamenti, nel rispetto della sicurezza e del decoro di sé e degli altri.

Alle categorie è stato consegnato un primo testo legato ai rispettivi impegni, ovviamente aperto alle integrazioni delle categorie stesse. La bozza del documento proposta dal sindaco ha già trovato il consenso dalla Asl e la disponibilità della stessa a essere soggetto firmatario dell'accordo tra amministrazione e categorie. L'incontro è stato quindi riaggiornato a venerdì al fine di un ulteriore e definitivo confronto.

Insieme al sindaco Ghinelli erano presenti gli assessori Lucia Tanti e Marcello Comanducci, il vicecomandante della polizia municipale Aldo Poponcini e Marco Becattini della Asl che ha attivamente collaborato alla stesura della bozza così come proposta alle categorie.

Venerdì, 1 Settembre, 2017