dal 25 al 29 maggio 2024
Il progetto riguarda la realizzazione della quinta edizione del Festival di cinema e audiovisivi che si terrà a fine maggio 2024 presso il cinema Eden di Arezzo e prevede la programmazione di un concorso internazionale di cortometraggi cui viene affiancata una sezione di lungometraggi e docu-film fuori concorso. Ciò che caratterizza il festival, per entrambe le sezioni, è la tematica dedicata a contenuti che promuovono i valori della solidarietà, dell'inclusione sociale, della diversità culturale, dei diritti.
Nello sviluppo del progetto si pone la stessa attenzione sia al risultato finale, il festival, che al processo di ideazione e pianificazione dello stesso, che prevede un forte coinvolgimento di giovani studenti di 16-19 anni. Sono infatti i ragazzi, affiancati da operatori qualificati, a definire i contorni del festival, a curarne l'immagine, ad elaborare il bando di concorso, a far parte della giuria.
Sono partner del progetto: Officine della Cultura per la collaborazione organizzativa, co-progettazione e co-direzione del progetto, il Liceo Artistico Piero della Francesca per il coinvolgimento attivo di un gruppo di studenti alle fasi di ideazione, pianificazione, gestione del progetto, Associazione Autismo Arezzo per la partecipazione alla giuria e l'assegnazione di un premio tematico; Unicoop Firenze e Prodigio Divino per il sostegno economico e l'assegnazione di premi tematici, Poti Picture Academy per la partecipazione alla giuria.
L'Azione 1 del progetto prevede la costituzione del gruppo di progettazione: è stato costituito un gruppo di circa 25 giovani studenti del Liceo Artistico affiancati da volontari dell'Associazione e da operatori qualificati. Il gruppo condivide tutta l'esperienza di pianificazione e gestione del progetto. La modalità di lavoro, già sperimentata nelle precedenti edizioni, prevede l'attivazione di quattro laboratori di partecipazione attiva all'ideazione, pianificazione ed organizzazione del Festival.
L'Azione 2 riguarda il Concorso Internazionale Cortometraggi Officine Social Movie, con più di 200 cortometraggi realizzati da registri e videomaker emergenti italiani e di altri Stati europei ed extraeuropei.
Azione 3: i giurati, che fanno parte del gruppo del laboratorio, esprimono le proprie valutazioni a seguito di una visione di una rosa di corti finalisti finalizzata a condividere con esperti ed operatori criteri e modalità di valutazione. Sarà, invece, di esclusiva decisione degli studenti del Liceo Artistico, non solo di quelli del gruppo giuria, l'assegnazione del premio per il “Miglior linguaggio giovanile”, decretato in occasione di una proiezione aperta a 200 studenti della scuola presso il Cinema Eden.
Azione 4: cinque giornate dedicate al concorso internazionale di cortometraggi e/o alla proiezione di lungometraggi fuori concorso. Le proiezioni saranno arricchite dalla presenza di ospiti (registi, autori, attori) con i quali il pubblico avrà modo di confrontarsi. Il programma prevede anche una giornata di proiezione per le scuole in occasione della quale gli studenti assegneranno il premio per il linguaggio giovanile. Altri premi speciali saranno Autismo Arezzo, al corto che meglio affronterà telematiche della disabilità mentale, OMA per la miglior colonna sonora, Libertà di gusto al corto che meglio affronterà i temi di bullismo e omofobia e un premio assegnato dalla Sezione Soci Unicoop Firenze di Arezzo per la tematica principale del festival individuata ogni anno dagli studenti delle Liceo Artistico in un'assemblea plenaria del gruppo di progettazione. Il tema dell'edizione 2024 è Le relazioni. E' istituito anche un Premio del pubblico sulla base delle preferenze degli spettatori segnalate tramite la presenza di un apposita urna nelle sale di proiezione, con la possibilità di esprimere il proprio voto online sul sito officinesocialmovie.com sul quale saranno visibili corti finalisti alcuni giorni prima e per tutta la durata del festival. Nel corso delle tre serate di festival saranno proiettati tutti i corti finalisti e assegnati i vari premi alla presenza, quando possibile, dei vincitori. Madrina del festival e presidente di giuria sarà l'attrice Ottavia Piccolo.