Il Presidente del Consiglio Comunale Luciano Ralli ha illustrato le modifiche al regolamento del Consiglio Comunale: “c'è stato un grande lavoro nell'ultimo anno degli uffici e della conferenza dei capigruppo per giungere a modifiche al Regolamento del Consiglio Comunale. Alcuni articoli andavano rivisti, sono sopraggiunte nuove normative e obblighi sulla trasparenza. Avevamo anche l'ambizione di rivedere il Regolamento nella sua generalità ma la fine anticipata della consiliatura ci ha portato a elaborarne uno stralcio. Lasciamo tuttavia in eredità un lavoro complessivo come base da cui i futuri consiglieri potranno partire”.
Sono ridotte a 7 le commissioni consiliari, sei più quella obbligatoria di controllo e garanzia; sempre sulle commissioni, il presidente deve sottoporre all'aula un resoconto sull'attività annuale, cosa che prima era prevista solo per la commissione controllo e garanzia.
La modifica del sistema sanzionatorio relativo alle inadempienze sulla trasparenza è dovuta al fatto che oggi la singola amministrazione non ha più margini di regolamentazione discrezionale della materia che invece è demandata alla normativa statale e agli atti di regolamentazione della competente autorità (attualmente denominata Autorità nazionale anticorruzione). In questo nuovo quadro sanzionatorio, assumerà un ruolo anche il Prefetto.
La delibera è stata approvata con 25 voti a favore e 3 astensioni.