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"I nuovi criteri di assegnazione delle case popolari: premialità per gli aretini"

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Gli assessori Tiziana Nisini e Lucia Tanti hanno presentato i nuovi criteri per l'assegnazione delle cosiddette case popolari: “lunedì 15 febbraio si apre il bando per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Ci sono novità importanti, alcune introdotte dalla nuova normativa regionale, altre che abbiamo pensato come amministrazione comunale: la Regione ha stabilito che potranno partecipare i residenti da almeno 5 anni e con un lavoro stabile ed esclusivo nel territorio regionale. Punteggio aggiuntivo per chi risiede nel Comune di Arezzo da 10 anni. Mezzo punto in più anche per chi è in graduatoria da molto tempo, fino a 10 anni di permanenza. Occhio di riguardo per invalidi e disabili con punteggi più articolati. Una parte di alloggi annui disponibili verranno riservati a giovani coppie e anziani, sempre nel rispetto della graduatoria. Chi farà domanda dovrà dimostrare di non possedere alcuna proprietà o diritto di godimento immobiliare, anche all'estero. Restrizioni anche per le proprietà mobiliari. Non possono partecipare al bando i soggetti che hanno occupato in passato abusivamente alloggi di edilizia residenziale popolare. Il bando durerà due mesi e chiunque, anche chi era già in graduatoria, dovrà ripresentare domanda. Tutti nelle stesse condizioni di partenza”.

Lucia Tanti: “i cinque anni di residenza per le prestazioni sociali, quel criterio che qui, recentemente, aveva fatto tanto scalpore con alzate di scudi da parte dell’opposizione, è introdotto anche dalla Regione Toscana per l'assegnazione di alloggi di edilizia popolare”.

Lunedì, 1 Febbraio, 2016