"Ritieniamo necessario rispondere alle recenti dichiarazioni del sindaco Ghinelli in merito alla percezione della sicurezza in città. Le affermazioni del primo cittadino, che vorrebbero far credere a un miglioramento della situazione, non corrispondono alla realtà quotidiana vissuta dai cittadini aretini, né ai dati oggettivi che emergono dalle statistiche.
Contrariamente a quanto dichiarato dal sindaco, i numeri parlano chiaro: dal 2020 a oggi, i reati nella città sono aumentati, con un incremento di furti, rapine e atti vandalici che contribuiscono a una crescente sensazione di insicurezza. I cittadini, in particolare nei quartieri periferici, esprimono preoccupazione per l'assenza di interventi concreti e tempestivi da parte dell'amministrazione per contrastare il crimine e garantire una maggiore protezione.
Le statistiche ufficiali confermano un trend preoccupante, con un aumento delle denunce per furti e crimini contro il patrimonio. Questo non è solo un dato numerico ma una realtà che si traduce in un senso di paura crescente tra i residenti. Il sindaco, anziché minimizzare il problema, dovrebbe concentrarsi su soluzioni concrete, rafforzando la presenza delle forze dell'ordine e migliorando le politiche di sicurezza. Chiediamo un cambio di rotta, con azioni più efficaci per contrastare l'insicurezza. È fondamentale potenziare il controllo del territorio, investire in tecnologia per la videosorveglianza e collaborare maggiormente con le forze dell'ordine. Inoltre, è necessario rafforzare le politiche sociali per prevenire il disagio, in particolare quello giovanile, che talvolta si traduce nelle ore notturne dei fine settimana, in malamovida. La sicurezza non può essere una mera dichiarazione politica ma deve tradursi in azioni concrete per il benessere dei cittadini. Continueremo a lavorare per garantire a ogni aretino un ambiente più sicuro e protetto, senza nascondere i problemi ma affrontandoli con serietà e determinazione".