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“Non solo inverno, ma anche Covid. L’accoglienza ai senzatetto. Un grazie alla Caritas diocesana per il servizio svolto”

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Nota del sindaco Alessandro Ghinelli e del vicesindaco Lucia Tanti

“Quest’anno, la necessità di garantire un’accoglienza dignitosa e sicura ai senza fissa dimora, a chi vive situazioni di grave emarginazione, ha visto moltiplicare i nostri sforzi e passare, grazie a un accordo tra Comune, Caritas e Asl, a una riorganizzazione del servizio: da dormitorio a vera e propria residenza per i mesi più freddi. Un progetto articolato, che non si è caratterizzato soltanto come risposta a un’emergenza stagionale ma ha inteso offrire una rete di ascolto più efficace a favore delle persone costrette ad avvicinarsi ai locali di via Fonte Veneziana. Una novità peraltro anche questa rispetto ai locali in piazza San Domenico utilizzati negli anni passati.

Ma quelli appena trascorsi sono stati mesi difficili, come noto, anche sul fronte pandemico, per cui alle parole d’ordine tradizionali, sostegno, umanità e dignità, se ne è necessariamente aggiunta un’altra: sicurezza. Con gli ospiti chiamati a rispettare un preciso protocollo sanitario.

Martedì 6 aprile questa straordinaria esperienza si è conclusa: è durata oltre 4 mesi e ha visto ancora una volta la città, con i suoi volontari, il suo personale specializzato, la sua rete sociale, uscire vincitrice. Sul gradino più alto del podio, ancora una volta, si erge la Caritas a cui va il nostro più sentito ringraziamento, dal presidente don Giuliano Francioli a tutti i suoi collaboratori.

Assieme, abbiamo accolto e dato forma alle parole del Vangelo. Parole di comunità: curare, consolare, accogliere, accompagnare. Arezzo ha tutte le carte in regola per continuare su questa strada”.

Mercoledì, 7 Aprile, 2021