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Non paga la ricarica, fugge inseguito dal tabaccaio e viene arrestato dalla PM con la droga in tasca

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Sostanze stupefacenti trovate anche nella casa del padre a Subbiano

 Fatale fu la ricarica. O meglio: il suo mancato pagamento. FM, 20 anni, aretino è stato arrestato stamani dalla Polizia Municipale per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Alle 12.30 è entrato nella tabaccheria di via Guadagnoli per una ricarica Poste Pay di 646 euro. Al termine dell’operazione ma prima di pagare, ha tentato di eclissarsi. Il titolare non ha mollato ed è uscito dal negozio all’inseguimento. In quel momento transitava una pattuglia della PM che, alla vista della scena, è intervenuta ed ha bloccato il fuggitivo. Gli agenti hanno chiamato l’ispettore alla centrale e al giovane sono state trovate in tasca 12 palline avvolte nel cellophane che sono risultate positiva ai cannabinoidi. Ma i guai per FM erano appena iniziati.  Alla polizia municipale ha dichiarato di risiedere ad Arezzo ma di abitare con il padre a Subbiano. Immediata e doppia perquisizione e nella casa di Subbiano gli agenti hanno rinvenuto altri 26 grammi della stessa sostanza con in aggiunta una bilancina di precisione. A questo punto, il ventenne aretino è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

 

Venerdì, 1 Febbraio, 2013