Tu sei qui

"Nessuna giustificazione, nessuna tolleranza"

Share button

Dichiarazione del Sindaco Fanfani sul giovane ucciso a bastonate

Il primo pensiero è per Mario, ucciso a 28 anni. E alla sua famiglia, travolta da un insostenibile dolore. Il secondo pensiero è per la nostra comunità che non merita episodi come questo. Arezzo è una città civile, aperta e tollerante. Quanto accaduto in via Guadagnoli è doppiamente inaccettabile perché si è spenta una giovane vita e lo si è fatto in un modo cattivo e barbaro. Uccidere a bastonate ci riporta a epoche lontane della storia che non siamo assolutamente disponibili a rivivere. Gli inquirenti e la magistratura faranno, come al solito, in modo ineccepibile il loro lavoro. Nessuna giustificazione, nessuna tolleranza. Gli assassini non hanno nazionalità, non hanno colore, non hanno cultura: rappresentano il lato oscuro e inaccettabile della nostra umanità. Chi ha usato il bastone per colpire e togliere la vita ad un'altra persona dovrà stare in prigione. Le forze dell'ordine e le istituzioni locali sono chiamate a rafforzare la loro quotidiana azione perchè i violenti, purtroppo ineliminabili dalla società, siano isolati. Il fatto che l'aggressore sia uno straniero deve essere valutato con equilibrio e rigore: nessun atteggiamento pregiudiziale ma nemmeno la sottovalutazione del rischio di sacche di emarginazione e violenza. Episodi come quello di via Guadagnoli non devono ripetersi.

Giovedì, 1 Marzo, 2012