Appuntamento in Biblioteca con i piccoli lettori / Via dei Pileati 12 (Arezzo) ; 21, 22, 23 marzo 2023 ore 17.
Sbarca quest'anno ad Arezzo il Capodanno dell’Annunciazione, un'antica ricorrenza che fino al 1749, in Toscana, salutava e faceva coincidere l'inizio di un nuovo anno con il 25 di marzo. Promossa, fin dal 2016, dalla Regione Toscana, grazie questa volta alla collaborazione con il Comune di Arezzo la manifestazione, articolata in tre giornate, dal 24 al 26 marzo, riverserà nella città del cavallo rampante e degli etruschi un migliaio di figuranti, oltre quelli del territorio aretino. Veri paladini e custodi benemeriti dello straordinario patrimonio di tradizioni e di storia in cui affondano le radici identitarie del popolo toscano e che per questo non ci si stanca mai di rievocare e valorizzare. Il tutto prenderà forma in un palcoscenico urbano delle grandi occasioni capace di regalare ambientazioni storiche davvero suggestive ai numerosi appuntamenti e iniziative in programma.
La Biblioteca cittadina, da par suo, si associa volentieri alle celebrazioni vestendosi a festa e sfoderando, nell'ambito del programma Nati per leggere, un nuovo calendario di letture dedicate ai più piccoli. Sarà dunque un marzo tutto da leggere dedicato alla primavera e alla rinascita quello che attende i bambini alla Biblioteca cittadina per immergerli ancora una volta in racconti divertenti, fiabe della tradizione e pagine che aprono una finestra sul mondo.
Un'iniziativa tra le tante rese possibili da "Nati per Leggere" che, da oltre vent'anni, promuove la lettura dell'infanzia nei luoghi più svariati del nostro Paese. Tra questi non poteva mancare la Biblioteca di Arezzo da sempre in prima linea, a fianco di altre istituzioni ed associazioni, nell'organizzazione di nuove e stimolanti iniziative di lettura calzate a pennello per i bambini più piccoli. Letture di storie, ora realistiche ora di fantasia, intonate con differenti registri vocali in base ad emozioni e significati che si vogliono evocare. Storie talora appena sussurrate, con grande maestria, da operatori volontari e condivise con i genitori, destinatari privilegiati di suggerimenti utili a coltivare, anche tra le mura di casa, l'importante pratica della lettura al fine di mantenerne sempre vivo l'interesse e la passione ad ogni età.
Se da un lato l'obbiettivo primario di "Nati per Leggere" è quello di favorire un adeguato sviluppo cognitivo ed affettivo nella popolazione infantile, a partire da quella maggiormente deprivata di stimoli ed occasioni di apprendimento, i setting di lettura rappresentano per i familiari anche una preziosa opportunità di orientamento tra i diversi servizi che si occupano dei bisogni del bambino (psicologia, pediatria, biblioteche, puericultura, etc), su come leggere ai figli in modo appropriato e sulla vasta letteratura infantile dalla quale si potranno più agevolmente mettere a fuoco quei libri e racconti che meglio corrispondano alle peculiarità di ogni bambino.